Bastia

Stasera scende in pazza Portella


Viaggio tra i rioni Si potrà così ammirare il lavoro di tanti. Successo per la nuova taverna
La sfilata “Pulcinella” è tratta da un soggetto di Roberto Rossellini



BASTIA UMBRA – Questa sera la seconda entrata in campo del rione Portella. Seconda sì, perché ancor prima della sfilata i magnifici blu si sono messi in mostra con quello che il capitano Silvio Castellani ha definito “il nuovo asso nella manica”: la taverna in via del conservificio, accanto alla sede postale di Bastia Umbra.
“la struttura di quest’anno è sicuramente più grande della precedente” sottolinea Simone Torroni, responsabile cucina al pari di Andrea Pantaleoni e Lisa Piccardi “con più tavoli presso i quali e possibile gustare il menù portellano. Ma di interessante ci sono anche i dopo cena, dei quali sponsorizzo gli interventi musicali”. Questa sera invece il rione blu presenterà in piazza “Pulcinella”, sfilata i cui testi sono stati rielaborati da Manilo Santarelli, su soggetto originale di Roberto Rossellini, per la regia di Luca Sargenti, già vincitore 2007 del premio “Monica Pettini”.
La sfilata racconta del viaggio di una compagnia teatrale che da Napoli si dirige verso Roma e Parigi, metafora del viaggio perseguito dall’attore e, più in generale, dall’ essere umano.
Frutto di molto di quello che si vedrà stasera è frutto del lavoro di tanti portellani che si sono cimentati con carta vinavil e olio di gomito. “Solo partecipando attivamente si puo capire quanto lavoro, quanta fatica, e quante ore di sonno perso ci sono dietro ai carri” racconta Michela Maurizzi “anche se devo dire che tutto diviene piacevole perché al rione Portella ci sono persone fantastiche, simpatiche, piene di allegria e che hanno sempre voglia di giocare. Insomma, una cosa e certa, chi si avvicina alla vita del piazzale in cui vengono costruiti i carri difficilmente riesce a distaccarsene”. Il pubblico si aspetti quindi i giusti risultati di cotanto lavoro d’equipe, cosa che il gruppo responsabile ai giochi si augura anche per le sfide che si terranno la sera di venerdì 26 settembre. “Non vi deluderemo” promette Davide Meazzi, che parla anche a nome della sua collega Chiara Proietti “per carità, non abbiamo ancora vinto i giochi, ma, dopo una lunghissima serie di ultimi posti, stiamo tornando a essere protagonisti. Quest’anno scenderemo in campo con un gruppo che mai e stato tanto forte, giovane, unito e pronto al sacrificio. Fin da ora ringrazio tutti i miei ragazzi, soprattutto quelli che, nonostante l’impegno, non potranno scendere in piazza”. E dopo i giochi, finalmente la lizza. A parlare delle sfida di domenica 28 settembre, al termine della quale verrà assegnato il palio 2008, è Fabio Falaschi, che parla anche a nome dei suoi bracci destri, Claudio Lazzari e Marco Fabrizi: “Stiamo cercando di creare un gruppo di atleti motivati, che ci permetta di ottenere, nel presente e nell’immediato futuro, ottimi risultati. Il nostro presente è fatto di ragazzi che ci vengono prestati dal calcio, come Michele Fioravanti, Marco Marroni, Fabrizio Pantaloni, Giacomo Ceccarelli, Massimiliano Santoni e Luca Ubaldi, ma anche da atleti emergenti e promettenti come Umberto Susta”. Insomma, i blu si dichiarano pronti a regalare emozioni. Il capitano Castellani è pronto a condividere i meriti dei risultati con il vice capitano, Simone Rossi e il consiglio direttivo: Elisa Frappini, Marco Gambacorta, Stefano Lombardi, Davide Meazzi, Gianluca Orlandi, Thomas Ortica, Elisa Piccardi, Chiara Proietti, Simone Rossi e Simone Torroni. Questa sera più che mai la piazza inneggerà l’inno del Portella, ripreso da una nota canzone di Rino Gaetano: Il cielo è sempre più blu!

E domani tocca a San Rocco


BASTIA UMBRIA – Domani sera sfilerà il rione San Rocco. Alle ore 21.30 in piazza Mazzini faranno il loro ingresso i carri che racconteranno “Metrò”, storia nata da un’ idea di Marta Cristofani e Sara Stangoni.
Ma la terza giornata della quarantaseiesima edizione del Palio de San Michele prevede anche buona gastronomia e tanto divertimento a suon di musica presso le taverne.
Moncioveta, Portella, Sant’ Angelo e San Rocco aspettano tutti gli appassionati della festa in onore del santo patrono, ma anche chi semplicemente vuole trascorrere un’ allegra serata in compagnia gustando buoni piatti.

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