Stalle dismesse, si recuperano i volumi

NELLE ZONE DI COSTANO E SAN LORENZO

BASTIA UMBRA E’ QUASI dimenticata la vicenda della chiusura delle stalle dei suini sei anni, in seguito alle denunce di inquinamento ambientale per le attività del digestore anaerobico di Bettona. Chiuso l’impianto anche i numerosi allevamenti della zona, soprattutto a Costano e San Lorenzo, sono stati chiusi. Sembra che ora sia possibile l’utilizzo dei volumi di alcune stalle, con la sanatoria ambientale e con possibilità di utilizzare queste cubature per realizzare in una diversa area alcune palazzine uni e bi-familiari. La questione stalle si impose all’attenzione dell’amministrazione comunale sia per i connessi problemi ambientali, che per quelli economici. La chiusura, infatti, lasciò senza lavoro coloro che svolgevano esclusivamente attività di allevamento. Inoltre, le stalle sono rimaste strutture inutilizzate. Per cercare un modo di riutilizzazione di questo patrimonio, ha lavorato a lungo la commissione consiliare allora presieduta da Catia Degli Esposti, oggi assessore ai lavori pubblici..