Bastia

Stagione teatrale di livello nazionale

Presentato il calendario: appello ai giovani e alle scuole


BASTIA UMBRA – L’Atmo ce la mette tutta, come anche il Comune. “Quello che manca all’Esperia sono i finanziamenti e la forza di avere una produzione stabile” ha spiegato il sindaco Lombardi durante la presentazione della stagione teatrale 2007/2008. L’affermazione non era dichiarata con spirito di vittimismo, né arrendevolezza, bensì voleva essere un motivo di orgoglio nel costatare che “alle intelligenze di Bastia si riesce comunque a offrire una proposta che niente ha da invidiare al panorama nazionale” e, perché no, un invito alla cittadinanza a finanziare una risorsa da non perdere. Anche il coordinatore comunale di Forza Italia, Francesco Fratellini, che presenziava all’incontro che si è tenuto sabato 3 novembre, ha proposto alla classe politica tutta di dare il buon esempio per una giusta causa, abbonandosi ai sette spettacoli d’autore.
“Contiamo di poter fare tutti abbonamenti” si è augurato l’assessore alla cultura Giuseppe Belli “soprattutto per via delle tariffe davvero agevolanti per giovani e famiglie, le tariffe meno costose di tutta la regione”. Un’osservazione: Fratellini ha proposto di stimolare maggiormente i ragazzi in età scolare di vario ordine e grado, creando un doppio turno con spettacoli pomeridiani, “in modo che i giovani possano fare da traino agli adulti della famiglia”. A questo Belli ha risposto: “Più volte abbiamo organizzato spettacoli gratuiti riservati alle scolaresche, cosa che per altro continueremo a fare; ebbene, spesso su una classe di venticinque elementi, i docenti hanno trovato difficoltà imbarazzanti nel coinvolgere più di sei, sette studenti”.

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