BASTIA UMBRA INVESTE SULLO SPORT, UN MOVIMENTO DI FORTE RICHIAMO PER RESIDENTI ED EVENTI DI GRANDE ATTRATTIVA PER UN TURISMO SETTORIALE IN FORTE CRESCITA
BASTIA UMBRA – Sono 42 le società sportive nel Comune di Bastia Umbra, con circa 4.800 atleti di ogni età. Calcio, pallavolo, ma anche atletica, basket, pallamano, nuoto, tennis, e tanto altro, per un movimento generale che richiama molti appassionati, con numeri di iscritti da capogiro, titoli e record appartenenti ad atleti della comunità cittadina. Un movimento che è salute, ma che contribuisce, non poco, a muovere l’economia di una città bacino importante per l’Umbria. “Abbiamo deciso di investire e investiremo per lo sport – ha affermato Filiberto Franchi, assessore sport e sport, servizi demografici, informatizzazione, oltre alle altre deleghe – creando sinergie con i privati. Lo sport è salute e muove la nostra economia in modo sostanziale. Penso ai tanti eventi organizzati: l’Invernalissima accoglie oltre 2.000 iscritti provenienti anche dall’estero”. Economia legata a turismo settoriale. “Lo sport rappresenta un’importante linfa turistica – ha sottolineato – per chi come noi non può basarsi solo su un turismo di attrattiva caratterizzato da monumenti storici, minori rispetto ad altre realtà vicine. Abbiamo una società di Pallavolo in B1 che ci rappresenta a livello nazionale, a Bastia si sono tenuti i campionati Endas di atletica leggera, di grande richiamo. Abbiamo impianti qualificati, l’impianto natatorio è fra i più importanti dell’Umbria, con due società che contano oltre 800 iscritti e tanti prestigiosi successi. Stiamo lavorando alla realizzazione di un piccolo palasport nella zona di XXV Aprile dove per la pallamano, lo stadio di Ospedalicchio sarà rinnovato, i campi in sintetico di Borgo I Maggio sono un esempio; oltre 300 bambini dai 4 ai 12 anni fanno parte dell’accademia calcio, oltre 100 bambine della pallavolo. La nostra città conta circa 21.700 abitanti con un bacino sportivo importantissimo e tanti campioni usciti, Andrea Ranocchia su tutti. L’organizzazione di campionati sportivi e meeting di richiamo mondiale proseguirà con un’importanza per noi capitale”. Stefano Berti
