Spoleto e Ventinella, prove di forza. Angelana e Bastia col fiatone

Stefano Bagliani
Perugia E’ STATA la giornata dell’aggancio. La Voluntas Spoleto (nella foto il tecnico Paolo Negro), dopo tanto rincorrere e grazie al successo di misura sul Petrignano, ha raggiunto in vetta alla graduatoria il Bastia, frenato in casa dove ha confermato di non essere a proprio agio come in trasferta dove invece le ha vinte tutte. A beneficiare di questo andamento lento casalingo dei biancorossi di Luca Grilli è stato il Ventinella, magicamente ritrovatosi nelle ultime settimane e di nuovo pimpante e da zona alta. Anche il Villabiagio ha dato una prova di forza importante, rifilando una sonora cinquina all’Atletico Orte, sempre più fanalino di coda e in chiara difficoltà, e accorciando dunque a sua volta verso quella leadership alla quale ambisce fortemente. La caduta più rovinosa e, soprattutto, più rumorosa l’ha fatta però l’Angelana, è vero priva di pedine pesanti, è vero un’ora in dieci, ma cinque scappellotti dal Massa Martana non erano nelle prevision. Era poi la giornata d’esordio di Alberto Favilla sulla panchina della Subasio e anche a Torgiano i limiti bianconeri sono rimasti evidenti: non resta che attendere il superderby casalingo di domenica con il Bastia per vedere se la cura funziona. Giornata di pieno riscatto, infine, per la Narnese che ha liquidato un Lama battagliero e di buona gamba che però è caduto inesorabile sotto i colpi rossoblù, vogliosi di zone tranquille, alle quali ambisce anche il Gualdo Casacastalda che però fatica a trovare gli spunti giusti e anche domenica ha raddrizzato la sfida solo nel finale.