Secondo il Pd costano e non servono contro il bullismo
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Informazione e sicurezza. Il coordinamento comunale del Pd, presieduto da Vannio Brozzi e rappresentato in consiglio comunale dal capogruppo Antonio Criscuolo, dice la sua. “In questo momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo, investire risorse per la lotta al bullismo, tramite l’implemento delle telecamere per la video-sorveglianza, e per fare giornalini di propaganda non serve a niente; si getta solo fumo negli occhi e non si aiutano l’occupazione, l’impresa, i giovani disagiati e i più deboli”. Inoltre “sull’esigenza di monitorare i comportamenti dei minori che non rispondono al senso civico”, il partito d’opposizione ritiene che “l’installazione di telecamere per la video-sorveglianza non sia la soluzione migliore”. Sulla richiesta di confronto presentata dai genitori dei bambini che frequentano il nido comunale Piccolo Mondo il Pd afferma: “È sorprendente e stupefacente come l’amministrazione bastiola non solo stabilisca di colpire le giovani coppie di genitori aumentando le rette degli asili nido, ma decida di riattivare il giornalino del Comune perchè il consenso va costruito con azioni di buon governo e, in un periodo di grave difficoltà economica, a chi amministra si chiedono scelte chiare e oneste, oltre che trasparenza, responsabilità, rigore nella spese e scelte oculate e positive per gli interessi generali. Il nostro gruppo politico esprime piena disapprovazione nei confronti del modus operandi della giunta Ansideri e denuncia apertamente la scelta dell’utilizzo del denaro pubblico”.
Corriere-2011-04-29-pag20
Perchè la giornalista non ha riportato le risposte della maggioranza ma solo gli interventi dell’opposizione ?? Questo non è giornalismo è propaganda politica !!! Se avesse riportato le risposte della maggioranza avrebbe messo in evidenza le scarse argomentazioni del PD, e messo in cattiva luce la sinistra bastiola !! Mi sembra che siano loro del PD con l’aiuto della stampa a mettere fumo negli occhi e ingannare i cittadini … ci vuole un giornalismo serio !!
allora i sig. del pd ci spieghino perchè loro spendevano 40000 euro per fare il giornalino “Bastia notizie” quando loro governavano…. il problema è solo uno, hanno paura che con questo giornalino i bastioli vedano quanto questa giunta stà lavorando… dai regolamenti ai progetti cose che loro hanno rimandato per 20 anni….ancora cercate di ingannare i bastioli ma quando incomincerete a fare una politica seria????
Ci vorrebbe anche una seria politica dell’ opposizione ma come può sperare a così tanto Bastia se a guidare il partito democratico hanno subito il ritorno di ZEPPAVAGONE.
Quanto è costato il “monumento” allo sport al centro della rotatoria vicina alla piscina ?
Se Zeppavagone ci spiega DETTAGLIATAMENTE ed ESAUSTIVAMENTE quella nota spese, faccio la tessera dei compagni, altrimenti TACCIA per sempre !!!
E allora per dirla tutta sapete chi ha detto che le scuole di XXV aprile dovevano stare in un condomio … la giunta di Zeppavagone … seguita da quella Bogliari!! Bravo Brozzi al servizio del sociale … ma fammi il piacere … va a casa e lascia perde che ” DE DANNI “già ne hai fatti parecchi per Bastia tu e i compagni che ti hanno seguito !!! Per non parlare della piscina abbattuta, il sottopasso in via san rocco, la facciata storica del conservicio … ecc…..!!! Cari compagni ma state zitti … che fate più bella figura!!
@ZioBenito: Dopo il 15-16 maggio il Corriere dell’Umbria salta (va in crisi), e allora la girnalista (al.ga.) cerca un posto come ufficio stampa del PD bastiolo….
Un plauso va a tutti gli assessori che in questo primo periodo di nuova amministrazione si sono adoperati in modo logico e razionale cercando di sopperire sopra le forze e con sforzi sovraumani alla catastrofica e sanguinaria situazione di bilancio lasciata in eredita’ dalla precedente amministrazione di sinistra, ora certamente certe obbiettivi raggiunti sono scomodi a chi per oltre 40 anni ha abusato di potere a discapito del bene comune della cittadinanza, la lista dei molteplici fallimenti e’ lunga ma questo per pura demagogia e chiara strumentalizzazione politica non viene detto e ricordato.
A Zio Benito . A PROPOSITO DI SPRECHI
Ti dico anche il perchè della scuola al secondo piano di XXV Aprile.
Chi doveva vendere non vendeva ed essendo compagno di compagni andava aiutato.
La soluzione più semplice acquistare con soldi pubblici aiutando il privato.