BASTIA — Gli impianti sportivi, nonostante la realizzazione della piscina coperta e la sistemazione della pista di atletica che sta per essere inaugurata, non sono sufficienti a soddisfare le necessità della società sportive. Un’esigenza che viene ancora una volta segnalata dal direttore tecnico dell’Asalb Giovanni Bratti, che ha scritto una lettera aperta al sindaco. Il professor Bratti ha criticato il fatto che la pista di atletica sia stata realizzata all’interno dello stadio, costretta quindi a convivere con il calcio. Il problema d’emergenza immediata riguarda, però, la pallamano: attività promossa dall’Asalb con due squadre principali, quella femminile che milita nell’interregionale di serie B e la maschile impegnata nella serie C, entrambe costrette a disputare i rispettivi campionati nella palestra provinciale di Santa Maria degli Angeli. Per rimanere competitivi servono strutture adeguate per gli allenamenti, che interessano anche le squadre del settore giovanile. Bratti chiede di poter utilizzare la «tensostruttura» di XXV Aprile, realizzata per il rione S.Angelo.
m.s.
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