La proposta dell’Udc per risolvere le controversie legali
BASTIA UMBRA – (al.ga.) Mediazione e conciliazione saranno presto le parole d’ordine dell’amministrazione comunale di Bastia Umbra. Questa è la volontà della sezione bastiola dell’Udc, che si pronuncia dicendo: “L’Unione di Centro di Bastia Umbra intende favorire l’apertura di una camera di mediazione e conciliazione nel comune bastiolo che possa soddisfare le esigenze dei nostri concittadini e di quelli dei comuni limitrofi. Forse non tutti lo sanno, ma l’entrata in vigore del decreto ministeriale del 18 ottobre 2010 ha fatto sì che dal 20 marzo 2011 la mediazione sia diventata obbligatoria per le controversie riguardanti diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Non solo; dal prossimo anno, ovvero con l’inizio del 2012, il ricorso alla camera di mediazione e conciliazione sarà obbligatorio anche per le liti di condominio e per il riconoscimento del danno derivante dalla circolazione dei veicoli e dei natanti”. La novità è accolta con grande interesse da parte del gruppo bastiolo dell’Unione di Centro, che dichiara e sottolinea di apprezzare e condividere il decreto ministeriale in oggetto e, soprattutto, i valori che ritiene siano contenuti in esso. “Il nostro gruppo politico ritiene che una camera di mediazione e conciliazione possa essere uno strumento valido per diffondere la cultura della conciliazione come strumento, alternativo alla via giudiziale, che può servire per la gestione delle controversie” si fa sapere, infatti, dall’Udc bastiolo “e siamo certi che la presenza nel territorio di una camera di mediazione e di conciliazione sia un prezioso servizio per tutti i cittadini”. Armando Lillocci, presidente in carica del consiglio comunale, e Stefano Giuliani, consigliere dell’Udc, sono stati incaricati di sensibilizzare le altre forze di maggioranza, perseguendo l’obbiettivo di coinvolgere il sindaco Stefano Ansideri e la giunta comunale.
Corriere_p22_22032011