Serie D Solo un precedente fortunato per gli ospiti nel 2014/15. Ortolani senza Muzhani e Taifour
C’è Foligno-Bastia: biancorossi contro la tradizione, il Falco vuole calare il tris
di Marco Morosini e Leonello Carloni
FOLIGNO Il derby odierno tra Foligno e Bastia una gara da “mors tua, vita mea”. Se il Falco vince fa un bel passo in avanti in chiave salvezza, se perde viene risucchiato nella zona play out. La partita è molto difficile per i biancazzurri soprattutto alla luce del ruolino esterno del Bastia che ha una marcia da prima della classe. Gli uomini di Ortolani hanno il dente avvelenato perché sono usciti sconfitti due volte in questa stagione contro il Falco (eliminati in Coppa 2-1 e ko 3-0 all’andata). Il Foligno arriva a questo incontro dopo tre risultati utili consecutivi e l’obiettivo è quello di allungare la striscia. Antonio Armillei rispetta molto il Bastia: “Dopo Monterosi ed Albalonga – dice – è la squadra che ha conquistato più punti fuori casa. Una squadra molto solida, fisica, che fa bene la fase difensiva, recupera bene le seconde palle. Fra l’altro sono forti anche sui calci piazzati perché hanno degli ottimi colpitori di testa – prosegue il tecnico folignate -. Per la classifica è una gara importante, in più è un derby con il Bastia che non è uguale agli altrri derby. Per questo motivo dobbiamo regalare una bella vittoria ai nostri tifosi che ci metterebbe in una buona posizione di classifica”. In casa folignate c’è il recupero di Colarieti dalla squalifica e il forfait di Rinaldi (problema muscolare).
QUI BASTIA Il Bastia, ancora alle prese con una posizione di classifica molto pericolosa, cercherà oggi in casa dei falchetti di dare continuità alla sua serie positiva. In questo girone di ritorno, infatti, la truppa di Ortolani è imbattuta e ha messo insieme 6 punti in 4 gare fin qui disputate. Il primo a compiacersi con i suoi giocatori è il “comandante” Ortolani, fiducioso ma anche giustamente preoccupato per la sfida odierna al Blasone. Forse la più che legittima preoccupazione del mister, è anche dovuta dalla storica tradizione positiva che il Foligno vanta nei confronti del Bastia. In D, infatti, il Foligno ha avuto sempre la meglio tranne che nel campionato 2014/15 con quel derby terminato (2-2) ma con la stagione per il Bastia da tempo compromessa e terminata con la retrocessione. Oggi, però in campo scenderà un altro Bastia, organizzato, strutturato e malgrado qualche assenza di troppo molto determinato. Oltre allo squalifica Muzhani, quasi certamente ci sarà anche il forfait di Taifour dovuto da problemi fisici. Al suo posto dovrebbe esserci lo scalpitante Ventanni, un ex prestigioso come il capitano Menchinella e il portiere Meniconi.
COSI’ IN CAMPO
FOLIGNO (4-3-1-2): Roani; Colarieti, Schiaroli, Bagatini Marotti, Giannò; F. Fondi, Gorini, Giabbecucci; Settimi; Negro, Peluso. All. Armillei
BASTIA (3-5-2): Meniconi; Marconi, Briganti, Boninsegni; Rosignoli, Conti, Menchinella,Ventanni, Bokoko; Del Sante, Felici. All. Ortolani.
ARBITRO Marangone di Udine.
