I tagli “più gettonati” sono quelli da 20 e da 100
Molti i casi segnalati dagli esercenti
Sale l’allarme tra i commercianti
BASTIA UMBRA – Banconote e monete false spacciate nella zona di Bastiola: La denuncia arriva dai proprietari e dalle commesse di un esercizio commerciale di viale del Popolo, che al sito Bastia Notizie spiegano di aver avuto “diverse esperienze, ma non è un fenomeno concentrato negli ultimi tempi. Abbiamo ricevuto, per buone, anche monete da due euro, ma ci è capitato anche di banconote da venti e da cento euro”.
Il problema delle banconote false sarebbe comune “a tanti commercianti” e sta suscitando preoccupazione, ma i responsabili del negozio di Bastiola, per evitare brutte sorprese, si sono dotati di un dispositivo elettronico di controllo “e quando arriva un cliente che paga con una banconota, soprattutto di grosso taglio, la ‘passiamo’ al vaglio del dispositivo” , un
metodo non sempre ‘funzionante’ visto che la verifica viene fatta in orario di lavoro: un doppio danno per il commerciante, che riconosce i soldi falsi solo alla chiusura del negozio o, peggio ancora, al momento del deposito in banca oppure in posta, quando viene compilato un verbale e i soldi falsi vengono inviati alla “Banca d’Italia”, ente certificatore”.
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