Spacciavano hashish: in manette

INTENSA attività anticrimine nel fine settimana per i carabinieri della Stazione di Bastia Umbra, impegnati a reprimere il traffico di sostanze stupefacenti e a scoraggiare reati contro il patrimonio. ’operazione antidroga ha portato all’arresto di due italiani, uno ventiseienne e l’altro di 24 anni, entrambi di origini campane, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. I militari già da tempo controllavano i movimenti dei due che, durante un servizio di osservazione, sono stati visti uscire di gran fretta da una abitazione con atteggiamento evidentemente agitato. Fermati poco dopo per un controllo, i due giovani hanno mostrato un atteggiamento particolarmente insofferente di fronte ai carabinieri, i quali deciso di approfondire gli accertamenti con la perquisizione all’abitazione, dove sono stati trovati più di 600 grammi di hashish, suddivisi in sei panetti, e una quindicina di grammi di cocaina, oltre ad un bilancino di precisione. I due sono stati quindi arrestati con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti ed associati al carcere di Capanne. Oltre a sgominare la centrale di spaccio i carabinieri di Bastia hanno portato a segno un altro intervento; nel corso di un servizio di pattuglia, i militari sono stati allertati da un cittadino che ha chiamato il 112 per segnalare che una persona, dopo essersi impossessata di due giubbotti in un negozio di abbigliamento di Bastia, si era allontanata di gran fretta senza pagarli. Sono scattate immediate ricerche in zona che hanno consentito di rintracciare l’uomo, un rumeno 20 enne, già noto alle forze dell’ordine, che aveva ancora con sé l’intera refurtiva. Il giovane condotto in caserma è stato arrestato per furto aggravato ed ora dovrà comparire davanti alla magistratura perugina per il giudizio direttissimo di convalida.