Pizzicati ubriachi al volante. “Foglio di via” a un borseggiatore
Arrestato tunisino a Santa Maria degli Angeli
ASSISI – Week end intenso per l’arma dei carabinieri. I militari hanno presidiato il comprensorio con controlli a tappeto, portando a termine numerose operazioni inerenti sia la prevenzione della microcriminalità e delle stragi del sabato sera, sia lo spaccio di stupefacenti e l’arresto di extracomunitari presenti illegalmente nel territorio comunale.
Operazione al mercato I carabinieri della stazione di Bastia Umbra hanno bloccato un ragazzo rumeno con precedenti da borseggiatore mentre questi girava indisturbato per la piazza durante il mercato settimanale, lo scorso venerdì mattina. I militari hanno individuato il giovane mentre stavano perlustrando la zona in borghese durante un servizio di contrasto ai borseggi. Fermato, il 21enne rumeno ha tentato di eludere i controlli, cercando di giustificare la sua presenza senza convincere i militari. E’ scattato un provvedimento d’allontanamento, che gli impedisce di avvicinarsi ai comuni di Assisi e Bastia per i prossimi tre anni. Una sorta di “foglio di via obbligatorio”, spiega l’Arma, emesso per rimandare una persona nel comune di residenza, impedendogli di accedere, senza giustificati motivi, in determinati territori dove ha precedenti di polizia per alcuni reati. Si tratta dello stesso provvedimento utilizzato dai carabinieri di Assisi per allontanare dal centro della città nomadi e zingari dediti all’elemosina.
Droga davanti alla Basilica Stava spacciando sostanze stupefacenti nei giardinetti davanti alla basilica di Santa Maria degli Angeli un giovane tunisino, Z.X., 31enne. Quando e stato bloccato dai militari della stazione locale, il ragazzo aveva appena
venduto una dose di hashish; i carabinieri si sono recati nella sua residenza perugina per effettuare un controllo. Nella casa sono stati rinvenuti altri grammi dello stesso stupefacente, più il materiale “classico” per realizzare dosi e confezioni per lo spaccio. L’uomo è stato ammanettato nella notte di sabato e ieri è stato convalidato l’arresto, che lo ha portato al carcere di Capanne.
Guida in stato di ebbrezza Sempre nella notte tra sabato e domenica, il nucleo radiomobile, durante i controlli per prevenire le “stragi del sabato sera”, ha denunciato nella frazione angelana un albanese di 44 anni e un marocchino di 33, rei di trovarsi alla guida dell’auto in stato di ebbrezza. I due uomini sono stati sottoposti à test con etilometro, risultando positivi a quantità di alcool nel sangue superiori al consentito. A entrambi sono state sequestrate le patenti di guida e sono scattate le sanzioni del caso.
Valentina Antonelli
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