Spacciatore finisce nella rete dei carabinieri Recuperate numerose dosi di cocaina

BASTIA UMBRA — DAI CONTROLLI a tappeto sugli immigrati dell’est, in particolare sui pregiudicati, la Compagnia carabinieri di Assisi, guidata dal capitano Andrea Pagliaro, ha arrestato tre persone.I militari della stazione di Bastia Umbra hanno bloccato Sela Sokol, albanese di 27 anni, per detenzione di stupefacenti. Dopo prolungati servizi di osservazione i carabinieri, agli ordini del maresciallo Boggeri, hanno localizzato a Perugia il pusher che era solito vendere dosi di cocaina lasciando lo stupefacente all’interno di scatole vuote di caramelle abbandonate in punti prestabiliti lungo le strade del capoluogo perugino. A questo punto è scattato il blitz, che ha consentito di sequestrare più di 33 dosi termosaldate di cocaina del peso superiore a 30 grammi, un bilancino di precisione e duemila euro provento di spaccio. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e dopo la convalida, la magistratura ha disposto che fosse ristretto nella casa circondariale di Capanne. Arrestato sempre a Bastia un romeno di 43 anni, Iordache Cornel, che era stato espulso nel 2011 dalla magistratura fiorentina come misura alternativa alla detenzione per il reato di rapina commesso a Firenze nel 2008. Il terzo arresto è stato eseguito dai carabinieri di Santa Maria degli Angeli che hanno rintracciato l’albanese di 28 anni, Kulicaj Roljan, per reingresso illegale nel territorio italiano essendo stato espulso nel 2007.

Come è evidente i controlli di prevenzione sul territorio pur impegnando in maniera straordinaria le forze dell’ordine, i carabinieri in questo caso, garantisco spesso ottimi risultati che rispondono concretamente alle sollecitazioni di molti residenti.