CLANDESTINI e spacciatori, altri due arresti. Ancora un colpo ai pusher da parte dei carabinieri della Stazione di Santa Maria degli Angeli e del nucleo operativo radiomobile di Assisi; a finire in manette due stranieri irregolari nel nostro Paese (uno dei quali aveva occultato lo stupefacente negli slip), al termine di un’attenta attività investigativa. Tutto è partito da notizie raccolte nel mondo dei tossicodipendenti relative a un canale per lo smercio di droga tra Assisi e Perugia. Raccolti gli elementi e individuati i soggetti sospetti, i militari sono passati in azione.UN ARRESTO ha riguardato un tunisino di 21 anni, pregiudicato e clandestino; è stato sorpreso nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Maria degli Angeli con trenta grammi di hashish, già suddivisi in dosi, che lo stesso aveva nascosto nelle mutande. L’uomo era appena sceso dal treno proveniente da Perugia, ennesima testimonianza di un filo diretto fra il capoluogo umbro e il comprensorio assisano-bastiolo, con l’utilizzo del treno visto come mezzo sicuro per il trasporto delle sostanze stupefacenti.L’ALTRO pusher che è finito nella rete dei controlli dei militari dell’arma di Assisi, coordinati dal capitano Andrea Pagliaro, è un albanese di diciannove anni, anch’egli clandestino. In questo caso l’uomo è stato pedinato per alcune ore fino a quando i carabinieri del comando compagnia assisano non lo hanno sorpreso mentre recuperava un involucro con 10 grammi di cocaina da un giardino nella zona di viale dell’Indipendenza a Perugia. I due arrestati dovranno rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti; sono stati ristretti nel carcere di Capanne. Per entrambi sono inoltre state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale.
Maurizio Baglioni
