Bastia

«Sottopasso, scelta scellerata»

LA PROTESTA Cittadini indignati per il silenzio del Comune
“Ignorata la lettera inviata al sindaco”

BASTIA UMBRA – Sono iniziati i lavori per realizzare il sottopasso in via San Rocco e non si placa la rabbia delle forze di minoranza e soprattutto delle famiglie che abitano nei palazzi a pochi metri di distanza dal passaggio a livello. Queste ultime hanno anche inviato una lettera di protesta al sindaco, da far pubblicare sul periodico dell’Amministrazione comunale. Ma la missiva non è mai stata presa in considerazione. “Abbiamo scritto al sindaco – sottolinea Fausto Panzolini – per esprimere a lui e alla sua Giunta tutto il nostro dissenso per l’arroganza e la violenza che stanno perpetrando nei confronti degli abitanti di via San Rocco. Dovranno rendere conto della scellerata scelta di costruire questo sottopasso. Violenza contro quelle persone più o meno anziane che dalla primavera all’autunno inoltrato frequentavano il giardino che ora si sta devastando per realizzare l’opera in questione. Violenza contro i bambini della scuola materna ed elementare di Borgo I Maggio, costretti a respirare l’aria appestata dai tubi di scarico delle auto che transiteranno nella rotatoria posta proprio davanti alla scuola. Violenza contro i ragazzi che nel campo di calcio adiacente alla scuola si allenano, anche loro costretti a respirare la stessa aria. Violenza contro gli abitanti di Borgo I Maggio sui quali cadrà tutto il peso del traffico che dovrà superare la ferrovia e tutto su strade strette ed inadeguate. Violenza – prosegue Panzolini – per aver totalmente ignorato i cinquemila cittadini che, democraticamente, sottoscrivendo una petizione, hanno supplicato il sindaco e la sua Giunta di non realizzare questa opera. Tutto questo non può che suscitare nei cittadini un solo sentimento, il disprezzo!” In sostanza, i residenti respingono il progetto per il sottopassaggio perché la nuova viabilità prevista cancella gran parte del verde e dei parcheggi appartenenti al loro condominio. Il traffico, inoltre, non trarrebbe alcun beneficio. Secondo questo gruppo di cittadini, la soluzione ideale sarebbe stata quella di realizzare un sottopasso per gli autoveicoli poco più lontano, in via Irlanda, come previsto peraltro dal piano regolatore originario, e successivamente uno pedonale in via San Rocco.


Roldano Boccali

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