L’assessore Marchi controbatte: i costi sono lievitati


BASTIA UMBRIA – Marchi e Aristei a confronto sulle polemiche in merito al sottopasso di San Rocco. Alcuni cittadini criticano, l’assessore ai lavori pubblici smentisce, il consigliere comunale apprezza. “E’ appurato: a Bastia esiste qualcuno che è informato su tutto e vigila su di noi” ironizza Marchi “mi domando se costui voglia discutere delle opere che si stanno realizzando o semplicemente alimentare polemiche”. Posta l’allusione, l’assessore Marchi sintetizza di nuovo l’iter del progetto del sottopasso: “Sette mesi fa la prima comunicazione ai residenti di via San Rocco, con invito a presentare le eventuali osservazioni. Soltanto un condomino, che ho ricevuto, si è fatto avanti. In seguito è stata spedita la seconda lettera indicante gli importi dovuti a seconda delle particelle da espropriare. I cittadini sono stati consenzienti all’unanimità e hanno tutti firmato il protocollo”. Le firme esistono, tutto sembra regolare. Riguardo a ipotizzate proteste da parte dei cittadini di Borgo I Maggio e all’aumento dei prezzi di cantiere Marchi dichiara: “I cittadini del quartiere in questione non fanno altro che sollecitare il nostro intervento; il preventivo del sottopasso è aumentato conseguentemente al crescere del progetto, che inizialmente escludeva lavori aggiuntivi. Inoltre 300mila euro dipendono esclusivamente dall’aggiornamento del preziario regionale. Ci accusano di mentire, ma in materia di bugie qualcuno è maestro”. Dal canto suo Aristei continua a sostenere che “il sottopasso sarà un nuovo problema per coloro che si trovano nell’immediate vicinanze e non risolverà il problema del traffico in quella parte della città”.


Alberta Gattucci

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.