Il Comitato ha inviato una lettera all’assessore a lavori pubblici Marchi pe ribadire proprio “no” agli espropri
Auspicato un nuovo confronto col Comune
BASTIA UMBRA – Ieri mattina una rappresentante dei condomini di via S. Rocco ha depositato in Comune una lettera rivolta all’assessore ai Lavori pubblici Moreno Marchi e sottoscritta da 28 residenti in rappresentanza di 22 delle 28 famiglie che abitano i palazzi interessati dai provvedimenti di esproprio. In questa lettera viene ribadita la contrarietà al progetto di sottopasso in via S. Rocco che peraltro si è manifestata sia durante il primo tentativo di perfezionamento dell’esproprio che durante la manifestazione di sabato 10 novembre alla quale hanno partecipato la maggior parte degli abitanti dei palazzi.
“Il fatto che nessuno si sia presentato il 20 – si legge nella lettera -, quando l’amministrazione si è avvalsa di due testimoni nominati dal tribunale, è proprio la dimostrazione che nessun condomino condivide la vostra scelta,
altrimenti ne sarebbero bastati due che firmavano il 7, giorno del primo tentativo”. “Abbiamo firmato inizialmente l’esproprio – è stato spiegato ieri nel corso di una pubblica assemblea – perchè una eventuale opposizione ci avrebbe esposto a forti spese legali con la prospettiva di dover poi soccombere ottenendo un prezzo di esproprio inferiore del 40% da quello ottenuto con la firma. La tutela di legittimi interessi economici non può essere scambiata per consenso politico. Ora però abbiamo cambiato idea rispetto all’esproprio e l’amministrazione comunale è bene che sappia che se intende prendere le proprie decisioni andando anche contro la volontà popolare gli elettori ne giudicheranno l’operato avendo il diritto sancito dalla Costituzione, di cambiare idea sul segno da fare sulla scheda elettorale”.
M.C.
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