I visitatori lasciano le auto dovunque quando ci sono eventi al Maschiella
I maggiori disagi si registrano nell’area di via dell’Artigianato
BASTIA UMBRA – La zona industriale che si trova a ovest di Bastia Umbra invasa dalle automobili. E’ successo l’altro ieri, ieri e, molto probabilmente, succederà anche oggi.
Se, da un lato, la presenza di vetture parcheggiate ovunque è sintomo concreto del successo che sta riscuotendo l’edizione 2010 di Agriumbria, fiera dedicata all’ agricoltura in corso presso il centro fieristico regionale Maschiella, dall’altro i disagi che ne derivano fanno comprendere l’esigenza reale di regolamentare l’area dei capannoni dell’ex pollificio Ovodoro, che si trovano proprio tra l’Umbriafiere, il fiume Chiascio e la zona ecologica di Bastia Umbra.
Il punto è che questo accade non solo in occasione di Agriumbria, ma ogni qualvolta si svolga una qualsiasi manifestazione presso il centro fieristico regionale Maschiella, quando i visitatori delle stesse necessitano di parcheggiare la propria vettura.
Gli organizzatori degli eventi Umbriafiere procedono con professionalità a eseguire una stima delle visite da prevedere e a garantire varie zone di posteggio, con tanto di personale e collaborazione da parte della polizia municipale di Bastia Umbra, per fare in modo che tutto si svolga a beneficio dei visitatori delle fiere quanto dei residenti bastioli. Tuttavia, data la grande affluenza di utenti dell’Umbriafiere, che in gran parte proviene da fuori del territorio comunale di Bastia Umbra, è comprensibile che molti dei visitatori scelgano di parcheggiare ben prima di accedere all’area prossima al centro fieristico regionale Maschiella, bypassando le indicazioni dei posteggiatori e lasciando la propria vettura deve si ritiene più opportuno.
Una delle strade più gettonate per i parcheggi di questo genere è proprio via dell’Artigianato con tutte le sue strade traverse, nei pressi delle quali risiedono numerose sedi operative di attività produttive. Per questo motivo, sono proprio i proprietari delle suddette attività a ritrovarsi non solo privi dei posteggi nei propri capannoni, ma addirittura, in alcuni casi, del tutto impossibilitati ad accedere ai propri uffici.
Il problema, che si rende manifesto soprattutto in alcune giornate di particolare affluenza da parte dei visitatori di Umbriafiere, andrebbe risolto dagli stessi proprietari dei capannoni della zona industriale ovest di Bastia Umbra, che, risultando essere condomini della stessa area, potrebbero organizzarsi per tutelare i propri interessi, anche decidendo di cedere in gestione all’ amministrazione comunale le strade della zona.