Scatta il sequestro in una casa di Bastia Umbra. Denunciata una donna
BASTIA UMBRA (fla.pag.) – Ha visto la vicina di casa trasportare, di notte e con aria furtiva, delle strane piantine (risultate poi essere un paio di piante di canapa indiana alte circa 80 centimetri) ed ha immediatamente allertato i carabinieri. Protagonista un anziano cittadino di Bastia Umbra grazie al quale i militari hanno denunciato per coltivazione di sostanze stupefacenti una donna di origine campana residente nel bastiolo.
Il fatto è successo un paio di giorni fa, e conferma la positiva collaborazione tra cittadini e carabinieri quando i primi, con le loro segnalazioni, permettono ai secondi di scoprire illegalità.
A definire “curiosa” la telefonata arrivata al 112 sono gli stessi militari, cui l’anziano ha riferito di aver visto una donna portare, in piena notte e con aria furtiva, “delle strane piantine”, così le ha definite, all’interno di un condominio. Il cittadino ha anche fornito una descrizione piuttosto precisa della donna grazie alla quale gli uomini dell’Arma hanno individuato la denunciata (una campana residente da tempo a Bastia Umbria) e localizzato l’appartamento dove, durante la perquisizione, hanno rinvenuto due piante (sequestrate) di canapa indiana,alte circa 80 centimetri. Un precedente del genere un anno fa, a Torgiano, dove i carabinieri avevano rinvenuto due piante di cannabis sativa che avrebbero potuto essere utilizzate per almeno 80 dosi di marijuana e, visto che erano in fioritura,anche per la produzione di olio che spesso viene usato nei filtri delle sigarette per assumere sostanze stupefacenti
