Bastia

Sono comunisti mascherati da PD

BASTIA UMBRA – Questa amministrazione è immobile, non produce nulla di buono per la città, anzi, a causa dell’attuale crisi con l’uscita dei due consiglieri della Margherita, non si affrontano più i problemi della città e dei suoi abitanti. Il consiglio comunale si terrà solo dopo le elezioni del 14 Aprile. Ho l’impressione per non aumentare la spaccatura e danneggiare Veltroni. L’attuale maggioranza aspetta di raccogliere i consensi della Margherita per il PD per poi rompere definitivamente con i rappresentanti locali del partito di Rutelli.


In questa legislatura consiglio comunale non lavora.
Sono mesi che nell’assise cittadina non vengono affrontate le pratiche “bollenti” ad esclusione del PIP di Ospedalicchio che è stato riportato alla ribalta da Forza Italia. Anche qui però siamo fermi, immobili. I termini per le lettere i preavviso sono scaduti, allora cosa si aspetta per iniziare a discutere del regolamento?
Le osservazioni alla variante EX Deltafina sono state prodotte ad Agosto del 2007, perché non si discutono in consiglio comunale? Perché quel piano è fermo?


Se poi parliamo del bilancio di previsione 2008 c’è da rimanere sconcertati osservando la stangata imposta ai cittadini e alle famiglie. Per nascondere l’aumento del 17% delle tasse comunali si getta il fumo negli occhi parlando di ulteriori sgravi che si aggiungono a quelli previsti dal bilancio approvato il 30 dicembre.
E’ una menzogna, il bilancio, in realtà, aumenta le tasse prevedendo solo qualche “pannicello caldo” attraverso alcune agevolazioni per il single e gli anziani sulla nettezza urbana dopo averla aumentata del 12%.
Per il resto è un “massacro” . Vedremo durante la discussione in consiglio comunale dell’assestamento di bilancio, ma credo che il protocollo sottoscritto con i sindacati sia nettamente insufficiente.
E’ serio istituire la tassa di scopo aumentando l’ICI del 10% e poi diminuire la stessa imposta dello 0.25 per mille ?
Il fondo di 15mila euro per alleviare l’impatto dell’aumento del 50% dell’addizionale Irpef è solo una presa in giro dei cittadini che una amministrazione seria dovrebbe evitare.
A fronte di un aumento del prelievo di circa 400mila euro (a tanto ammontano le maggiori entrate previste dall’inasprimento della ritenuta comunale Irpef a carico dei contribuenti tra cui i dipendenti e i pensionati), vengono concessi pochi spiccioli pari a forse 2 euro a famiglia da concedere solo a chi ha un reddito ISEE inferiore a 10.000 euro. Ciliegina sulla torta, la dichiarazione ISEE non la produce più l’URP del comune come annuncia  da giorni il sito www.Bastianotizie.it .


Questa è la politica del Soviet:  a Bastia serve un consulente per fare le domande per ottenere i contributi: per contributo affitto, per riduzione ICI, per riduzione Tarsu, per riduzione tariffe mense, per riduzione retta asilo nido, riduzione trasporti scolastici, buoni libro…… ci mancava proprio la domanda che i pensionati devono presentare per riavere qualche spicciolo di Irpef che comunque prima dovranno pagare. Non è meglio lasciare i soldi nelle loro tasche e tagliare gli sprechi di questa amministrazione?
Ma allora sono sul serio comunisti mascherati da PD!


Fabrizio Masci
Capogruppo Forza Italia – CDL

Exit mobile version