Solenni celebrazioni per San Rufino e Santa Chiara

ASSISI GRANDE PARTECIPAZIONE DI FEDELI AGLI APPUNTAMENTI ORGANIZZATI NEL DOPPIO EVENTO— ASSISI –SI SONO concluse le celebrazioni in onore del Patrono della città, San Rufino, e di Santa Chiara, in occasione dell’ottavo centenario della conversione. Fra i momenti più partecipati la solenne processione per le vie della città con il busto del Santo guidata dal vescovo Domenico Sorrentino; tanti i fedeli che hanno seguito il corteo caratterizzato dalla presenza del clero regolare e secolare, delle confraternite, della rappresentanza dell’amministrazione comunale e della Banda musicale di Rivotorto. In piazza del Comune, prima di risalire, in Cattedrale, la processione ha compiuto una breve sosta durante la quale monsignor Sorrentino ha sottolineato la figura di Rufino, primo vescovo di Assisi, morto martire nel terzo secolo per affermare la fede in Cristo, un esempio da tenere vivo più che mai in questo momento storico. Nel pomeriggio di ieri monsignor Sorrentino ha presieduto in Duomo la solenne concelebrazione, con l’offerta dei ceri da parte del sindaco. Quest’anno sono saltati la fiaccolata e lo spettacolo pirotecnico, con l’amministrazione comunale che ha deciso di destinare i fondi destinati a queste due iniziative al sostegno di famiglie in difficoltà. Folla anche per Santa Chiara, con tanti fedeli in Basilica per la messa officiata dal cardinale Agostino Valini e, nel pomeriggio, per quella presieduta da Padre José Rodríguez Carballo.