Bastia

«Soldi pubblici per sostenere Criscuolo»

Gli strali di Fratellini e della Aristei contro il candidato sindaco del centrosinistra

BASTIA UMBRA – Piovono polemiche su Criscuolo e Pd. Il coordinatore comunale del Pdl, Francesco Fratellini, e il candidato sindaco delle Liste Civiche, Rosella Aristei, denunciano gli atteggiamenti del candidato sindaco del centrosinistra, che pure ha riscosso consensi per la festa del primo maggio. “Per la festa dei lavoratori, la Cgil, in collaborazione con il Comune di Bastia Umbra, ha organizzato una manifestazione in grande stile. Dal palco, il candidato sindaco per il centrosinistra, Antonio Criscuolo, ha annunciato l’apertura ufficiale della campagna elettorale per le amministrative”; così riporta un articolo ospitato dal portale d’informazione gestito dall’amministrazione pubblica, “Bastia Notizie”. E’ a questo proposito che interviene Fratellini: “La Cgil può fare campagna elettorale per chi vuole, come anche i rappresentanti dell’attuale amministrazione: il Comune no. C’è una moralità da rispettare; gli uomini sono una cosa, le istituzioni un’altra. E’ obbligo di tutti tutelarle e tenerle al di sopra delle parti.
Invece, l’amministrazione comunale sta supportando con i soldi pubblici la campagna elettorale del candidato Criscuolo. Il sito comunale, che dovrebbe essere un portale di informazione pubblica, è diventato, ormai, la “gazzetta del Pd”. Addirittura, in questi giorni, gli utenti che leggono le notizie su Criscuolo vengono indirizzati automaticamente sul suo sito internet. Si sta esagerando”.
L’Aristei, invece, si pronuncia sul rifiuto di confronto espresso dal candidato Criscuolo che, dichiarando di non essere stato invitato all’incontro fra i tre candidato sindaci, organizzato dalle Liste Civiche per il 15 maggio alle ore 21 in piazza Mazzini, ha fatto sapere di “non partecipare a appuntamenti che hanno il sapore dell’agguato elettorale”. “Strana concezione della democrazia quella di Criscuolo -commenta l’Aristei – che vive un confronto pubblico come un agguato. Mentre lui sembra &Mostrare di aver timore di confrontarsi sui temi che interessano gli elettori e di essere abituato a frequentare ambienti più chiusi, io continuo a invitarlo al dibattito”.
Alberta Gattucci

Exit mobile version