Il segnale è chiaro: a Bastia si è alzato, ed è forte, il vento del cambiamento.
Le urne hanno certificato che l’attuale maggioranza non esiste più. Il PD che a Bastia ha avuto un risultato inferiore a quello regionale pur avendo “fagocitato” tutta la sinistra; altro che partito che guarda verso il centro!
Senza i voti degli elettori di sinistra convinti con l’illusione di contrastare il successo di Berlusconi, il PD avrebbe avuto un tracollo. L’incremento è effimero perché quei voti espressi con sacrificio dai “compagni” chiamati a contrastare il Centrodestra con il “voto utile” si sono resi complici dell’azzeramento della loro rappresentanza parlamentare e alla prima occasione “torneranno a casa”.
Basta osservare i risultati seggio per seggio, dove il Centrodestra aumenta il divario in quelli a lui storicamente favorevoli e fa l’inverso nelle “roccaforti rosse” alcune delle quali hanno anche visto per la prima volta prevalere il centrodestra.
I cittadini hanno punito, l’arroganza di chi suppone di essere depositario esclusivo delle soluzioni per la città. La nostra parte si sente in grado di amministrare Bastia abbandonando la politica del “Tassa e spendi” che penalizza tutte le famiglie bastiole. Approfitto per invitare tutti al consiglio comunale di Giovedì prossimo dove si affronterà l’assestamento di bilancio per il 2008 che dovrà ratificare definitivamente l’aumento superiore al 15% della pressione fiscale comunale.
Si può amministrare tagliando le spese inutili, continuando a fornire servizi a livelli elevati senza “mettere le mani” nelle tasche dei cittadini, e noi ci sentiamo sicuramente in grado di farlo.
Francesco Fratellini
Coordinatore Comunale
