I commenti dell’assessore Tardioli e Rita Ascani


BASTIA UMBRA – Dalla prossima campagna elettorale nel simbolo dello Sdi (Socialisti democratici italiani) comparirà anche la scritta “Partito socialista italiano Psi” Una decisione, quella comunicata dal liquidatore del Psi, Michele Zoppo, che è stata accolta con profonda soddisfazione anche dai socialisti di Bastia Umbra. “Questo atto del liquidatore – affermano in una nota Fabio Gabbarelli e Giannina Liucci, della sezione di Bastia Umbra – restituisce la storia del Partito socialista italiano, che si è sciolto nel 1994, dando allo Sdi simbolo e nome dell’antico Psi, riconoscendogli di esserne l’erede politico e di averne mantenuto viva la tradizione, come dimostra anche la sua presenza nell’Internazionale socialista e nel Partito del socialismo europeo”. L’assessore Luigi Tardioli ha inoltre colto questa occasione per ringraziare dell’esplicito riconoscimento che è stato accreditato al partito, “il quale – spiega – è il legittimo erede politico di una storia centenaria. Questa storia – prosegue Tardioli – è oggi difesa con orgoglio e con dedizione da un partito organizzato, presente in tutto il territorio nazionale, con decine di migliaia di iscritti e rappresentanti in tutte le assemblee elettive. Non abbiamo mai ceduto alle sirene altrui e nonostante tutto abbiamo sempre scelto la strada della correttezza ideologica, molto spesso la più dura, ma fedeli e cooerenti con i nostri ideali”. La segretaria provinciale dello Sdi, la bastiola Rita Ascani, afferma: “Siamo ancora più di ieri consapevoli di aver difeso con il nostro lavoro l’identità del socialismo riformista, dei suoi principi e dei suoi valori e di averlo continuato a lavorare, anche mentre si accumulavano le macerie di tangentopoli, quando non era né facile né vantaggioso definirsi socialisti italiani e eredi politici del Psi e del Psdi”.

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