La famiglia lo ha cercato tutta la notte. La mattina il personale lo ha portato in Caritas
BETTONA – Un signore anziano di Bettona, con qualche problema di memoria e psichico si è svegliato di buon mattino, si è sbarbato e vestito. Poi è uscito, diretto verso la fermata del bus. È salito sul primo mezzo che portava a Perugia ed è partito.
È rimasto in città tutto il giorno, gironzolando come un semplice turista, ammirando le bellezze del capoluogo. Un lungo giro, faticoso. Al termine del quale l’uomo si è trovato lontano da casa, senza più mezzi per tornare.
E, così, ha preso l’unica decisione che poteva: passare la notte in albergo. E ha scelto una rinomata e storica struttura perugina, situata nel cuore della città antica: il Brufani.
Stanza singola, lenzuola pulite e profumate, bagno in camera. E anche la colazione di mattina. Solo che al momento di pagare il personale dell’albergo si è accorto che non solo l’uomo non aveva denaro (i documenti sì, in quanto li aveva lasciati alla reception), ma che era assente, non ricordava nulla del perché si trovasse in albergo. L’uomo, quindi, è stato accompagnato al centro d’ascolto della Caritas di Perugia. Da lì sono state avvertite le forze dell’ordine e i familiari.
Tutti stavano cercando l’anziano da ieri. E viste le condizioni di salute dello stesso, in accordo con i familiari, è stato disposto un trattamento sanitario obbligatorio. Il personale medico lo ha preso in carico presso la Caritas.
U. M.