GIOCHI LECITI: le novità della finanziaria. Questo il titolo del convegno tenuto dalla delegazione Umbria della Sapar (la più importante associazione dei gestori e dei produttori delle macchine da gioco) e dalla Federazione italiana pubblici esercizi di Perugia, nell’àmbito della fiera Expo Tecnocom di Bastia Umbra. Il convegno è stato l’occasione per approfondire il tema del nuovo regime del Preu (Prelievo erariale unico) che grava sulle «new slot», ma nel corso del convegno il tema centrale è presto divenuto quello della concorrenza sleale. Luca Patoia, presidente della Sapar Umbria, ha denunciato come alcuni concessionari, che hanno a disposizione un’offerta di prodotti eccezionalmente ampia, riescano ad imporre agli esercenti i propri apparecchi. A causa di ciò il mercato viene inquinato, e non di rado si creano situazioni ricattatorie. Il presidente ha concluso raccomandando agli esercenti di vagliare con molta attenzione le offerte che vengono proposte loro, e rivolgendosi a Giovanni Rubeca, esponente della Fipe-Confesercenti, ne ha sollecitato un concreto intervento. Rubeca ha così concesso la propria disponibilità a intervenire presso l’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato per sottoporle le problematiche emerse.
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