— BASTIA UMBRA — UNA PARTENZA non solo lenta, ma anche problematica è quella della raccolta rifiuti differenziata con il nuovo sistema ‘Poker’. L’amministrazione comunale che era partita a gennaio con grande determinazione, ora sembra dover scontare la complessità di un sistema da rodaggio molto più lungo del previsto. Difficoltà impreviste che irritano chi, all’interno dell’amministrazione comunale, ritiene fondamentali le innovazioni in campo ambientale. E’ il caso di Gianluca Ridolfi, capogruppo consiliare dei ‘Giovani Bastioli’, che interviene ancora sul tema dei rifiuti per invitare assessore e giunta a maggiore attenzione, anche ad una partecipazione più attiva da parte dei cittadini. «Il cambiamento — spiega Ridolfi — non è solo uno slogan elettorale, ma una necessità da perseguire con determinazione e il coinvolgimento dei cittadini. La raccolta dei rifiuti è un settore tipico sul quale misurare la capacità di innovazione, in particolare per migliorare la pulizia urbana cui potrebbero contribuire anche le famiglie». Le scelte dell’assessore Fratellini e della Gesenu, però, sono state frenate dalla complessità organizzativa della differenziata ‘poker’. «Se questo è vero, solo una maggiore attenzione nella gestione e una comunicazione più capillare può ridurre gli ostacoli. La chiave però della soluzione è nelle mani dei cittadini. L’invito che rivolgo a tutti è di sperimentare a casa propria la raccolta differenziale. Oltre naturalmente — conclude Ridolfi — alla possibilità di utilizzare tutti gli strumenti disponibili, come l’‘Isola ecologica’ e il servizio di raccolta dei materiali ingombranti».
