Bastia

Sir- La carica di mastrangelo: «Avanti così»

Dopo la vittoria contro Olbia ora l’attenzione puntata su Chieti


BASTIA UMBRA – Splende il sole in casa Sir Safety Bastia. La netta vittoria contro la Meridiana Olbia ha rinvigorito gli animi e l’entusiasmo dell’entourage bianconero che ora vede il traguardo del primo posto davvero ad un passo. Squadra compatta ed in buone condizioni fisiche, gioco lineare ed efficace, concentrazione massima per tutta la durata del match. Questa in estrema sintesi la Sir di sabato scorso. Coach Mastrangelo non nasconde la sua soddisfazione. “Abbiamo giocato una grande partita, contro un avversario che ha fatto la sua parte e che era probabilmente all’ultima occasione per entrare nel giro playoff. Ci siamo espressi al meglio un po’ in tutti i fondamentali ed abbiamo concesso pochissimo, limitando al minimo gli errori”. Il lavoro fisico della settimana di sosta sta dando i suoi frutti.
“Stiamo piano piano recuperando i problemi fisici avuti nel mese di marzo – continua ancora Mastrangelo -. Il lavoro di Pasqua è servito e tra tre settimane, quando la stagione regolare sarà terminata ed inizieranno i playoff, saremo al top”. Prima dell’appendice che assegna la promozione restano però ancora tre gare, da giocare al meglio come tre finali. “La prossima trasferta di Chieti è molto insidiosa e difficile.
Anche per gli abruzzesi è forse l’ultima spiaggia per qualificarsi ai playoff. Dobbiamo fare la nostra partita cercando la grande prestazione, poi alla fine tireremo le somme”. Impossibile però non cominciare a pensare a quello che sarà tra meno di un mese. “Prima di tutto dobbiamo cercare di fare 9 punti in queste ultime 3 partite.
Per noi diventano importanti anche i set per cercare di essere in vantaggio nel confronto con il girone D (nel quale la classifica al momento vede Catania a 52, Ostia a 51, Avellino e Fasano a 50, ndr) col quale ci misureremo nei playoff. Chi preferirei come possibile avversario? Sinceramente chi capita va bene, l’importante è giocare come sappiamo. Come logica, se potessi eviterei Catania per la lunghezza della trasferta e per il tanto pubblico che li segue, Avellino e Ostia li preferirei. Ma ripeto, qualsiasi avversario incontreremo andrà bene”.

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