— BASTIA —
ALTRO CHE ‘inadeguato e senza idee’ come lo descrive il Pd, il sindaco Stefano Ansideri replica di suo pugno alle accuse dell’opposizione per ribadire che sta lavorando alla soluzione dei problemi e per rendere più accogliente la città. Gli stessi, che finora hanno omesso per anni di affrontare con rigore e determinazione il problema degli allevamenti di suini, farebbero maglio a tacere, rileva Ansideri, invece di accusare coloro «che soltanto ora si trovano a fronteggiare l’emergenza da troppo tempo annunciata».
Ansideri, che non ha l’abitudine di attendere che altri tolgano in sua vece le castagne dal fuoco, ha promosso un incontro con tutti i soggetti interessati (Regione, Provincia, Comuni ed Enti preposti al controllo), per giungere ad una definizione concertata.
«Nessuna volontà, quindi, di distogliere l’attenzione dei cittadini di Bastia focalizzandola su altri temi». Opere incompiute, ricorda il sindaco «come la rotatoria di Costano (costo circa 600mila euro), conseguenza della scelta scellerata della giunta di centrosinistra di localizzare due capannoni industriali in una zona interclusa. Ovvero, il rifacimento della piazza di Ospedalicchio salvata in ‘extremis’ dall’intervento caparbio dei cittadini della frazione, che ha evitato la realizzazione di un percorso ad ostacoli, del quale la Sovrintendenza non aveva nemmeno avuto notizia o comunicazione».