BASTIA UMBRA – Avevano avviato una raccolta fondi per un’inesistente associazione benefica, ma per loro è arrivata la denuncia dei carabinieri che le hanno sorprese in occasione della più recente edizione di Agriumbria. Si tratta di due donne di 18 e 33 anni, di origine romena, con precedenti di polizia, provenienti dal Veneto e che risultano stabilmente dimoranti in Italia. Per dare una parvenza di veridicità alla raccolta benefica, le due si erano dotate anche di apposite cartelline contenenti documentazione varia per sostenere la falsa raccolta di denaro. Per entrambe la denuncia per aver esercitato l’attività di accattonaggio simulando l’attività benefica. Controllata anche una donna di 33 anni, di origini polacche, con precedenti di polizia, che aveva anche tentato di dileguarsi fra la folla, ma, grazie anche al supporto del servizio di sicurezza dell’organizzazione, era stata rintracciata. Dal controllo è risultato che aveva il foglio di via obbligatorio dal Comune di Bastia Umbra per tre anni: denunciata per tale violazione.

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