BASTIA UMBRA –ANCHE BASTIA Umbra ha aderito al protocollo d’intesa per la legalità. Per l’occasione sono venuti in città il sottosegretario Gianpiero Bocci, il prefetto Raffaele Cannizzaro che hanno sottoscritto il documento insieme al sindaco Stefano Ansideri, il quale ha spiegato di aver voluto riflettere per i problemi procedurali e le implicazioni formali che questo impegno comporterà.
«ABBIAMO deciso di aderire – ha detto Ansideri – per dare concretezza alla volontà condivisa di contrastare la criminalità. Tuttavia, su questa decisione abbiamo voluto coinvolgete tutti i responsabili di settore del Comune». Il sottosegretario agli Interni Bocci ha sottolineato il valore del protocollo come strumento valido per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità nel territorio, mentre il prefetto Cannistraro ha evidenziato le modalità di attuazione del protocollo che, nel corso del tempo, si è rivelato strumento utile ed incisivo per innalzare il livello di efficacia dell’attività di prevenzione ai fini antimafia. Alla cerimonia della firma erano presenti il questore Francesco Messina, il vice comandante maggiore dei carabinieri Carlo Sfacteria, per la Guardia di finanza il vice comandante tenente colonnello Alessandro Freda, oltre ad assessori e consiglieri comunali.
«ABBIAMO deciso di aderire – ha detto Ansideri – per dare concretezza alla volontà condivisa di contrastare la criminalità. Tuttavia, su questa decisione abbiamo voluto coinvolgete tutti i responsabili di settore del Comune». Il sottosegretario agli Interni Bocci ha sottolineato il valore del protocollo come strumento valido per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità nel territorio, mentre il prefetto Cannistraro ha evidenziato le modalità di attuazione del protocollo che, nel corso del tempo, si è rivelato strumento utile ed incisivo per innalzare il livello di efficacia dell’attività di prevenzione ai fini antimafia. Alla cerimonia della firma erano presenti il questore Francesco Messina, il vice comandante maggiore dei carabinieri Carlo Sfacteria, per la Guardia di finanza il vice comandante tenente colonnello Alessandro Freda, oltre ad assessori e consiglieri comunali.
