Nas e Carabinieri setacciano Comune e Asl in cerca delle autorizzazioni. Gli anziani stanno bene
Dopo i controlli scattano le denunce
BASTIA UMBRA – Scattano le denunce per le tre donne proprietarie dell’immobile dove i Carabinieri di Assisi e quelli del Nas hanno trovato una vera e propria casa di riposo abusiva. Ieri mattina nuovi accertamenti per i militari, che si sono recati in Comune a Bastia Umbra e presso gli uffici sanitari di zona per chiedere informazioni su eventuali autorizzazioni per l’apertura e la gestione della casa di riposo. Autorizzazioni che non sono emerse, per questo nei prossimi giorni saranno formalizzate le denunce a carico delle tre donne proprietarie dell’immobile.
L’accusa è quella di esercizio abusivo di casa di riposo e assistenza per persone non autosufficienti. L’indagine,
partita da alcune segnalazioni ricevute da cittadini che avevano notato l’attività all’interno dell’appartamento, è culminata nella giornata di giovedì, quando i carabinieri di Assisi, guidati dal capitano Sebastiano Arena e quelli del Nas, guidati dal luogo tenente Orazio Pellegrini, sono entrati nell’appartamento trovando i cinque anziani.
Tra questi anche una donna di 105 anni. Tutti gli anziani della casa di riposo abusiva versavano in ottime condizioni al momento dell’ingresso dei militari, così come hanno certificato anche i medici dell’Asl 2 che li hanno visitati. Sequestrato l’appartamento, gli anziani sono stati trasferiti in altre strutture del territorio. Del trasporto e della sistemazione si è fatto carico l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Bastia Umbra.
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