Sicurezza stradale la ricetta di Tabarrini

La tabella di marcia dell’assessore comunale
Più vigili e opere di messa in sicurezza

Flavia Pagliochini
Bastia Umbra

“Il comune di Bastia Umbra ha grosse attenzioni per lo sviluppo economico della città, e oltre ai progetti già attivati ne ha altri in cantiere”: parola dell’assessore al commercio e alla viabilità Andrea Tabarrini, che rivendica i meriti dell’amministrazione, pur non mancando di autocritica: “Segnalo, spiega l’assessore, che forse Bastia ha bisogno di ulteriori investimenti e progetti sulla viabilità, e di una maggiore reazione alle esigenze dei cittadini: mi riferisco, ad esempio, al sottopasso di via Irlanda. Ma il lavoro dell’amministrazione è sotto gli occhi di tutti, penso alla zona industriale di Bastia, con parcheggi, infrastrutture, connessione ad internet per mezzo della fibra ottica, ma anche al nuovo spazio di UmbriaFiere, che ora è totalmente del comune: abbiamo abbattuto le vecchie pensiline e ne abbiamo messe di nuove, creando una struttura multifunzionale che potrà ospitare anche degli spettacoli”.
Ma non solo infrastrutture: “L’esperienza del Pip di Ospedalicchio ci è servita per capire che lo strumento usato per realizzare quella zona industriale è ormai arretrato. Per questo abbiamo messo in atto la programmazione
negoziata, che ha i vantaggi del Pip eliminandone le inefficienze. Per quanto riguarda la delocalizzazione dell’area Franchi, il proprietario ha già presentato un progetto, seppure in forma ufficiosa”. Per quanto
riguarda la viabilità: “I progetti per le rotatorie saranno esaminati di volta in volta in base alla
priorità, ma punteremo anche sui sensi unici: Bastia ha una struttura tale che finché non verrà realizzato l’anello esterno è necessario intervenire all’interno. Entro il 2008 intendiamo anche potenziare di due unità i vigili urbani, un provvedimento volto sia alla sicurezza dei cittadini, sia al miglioramento della regolazione del
traffico. Verranno installati oltre 10 segnalatori di nuova generazione, che segnaleranno la velocità, i flussi di traffico e gli attraversamenti pedonali. Faccio presente fin da ora che chiederò al comune di investire in altri segnalatori, poiché quelli già acquistati non sono sufficienti. Di concerto con la Provincia, chiederemo invece la messa in sicurezza delle strade di Bastia che ‘entrano’ nelle provinciali: in quelle zone il traffico è troppo veloce, un pericolo per la sicurezza dei cittadini”.

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