Bastia

Sicurezza, spunta il privato

Bastia, i cittadini di San Lorenzo coni vigilantes

L’assessorato si muove per capire in che modo potrebbe concretizzarsi una collaborazione

BASTIA UMBRA- Il fronte sicurezza resta più che mai caldo per qualsiasi amministrazione. E Bastia non fa eccezione. Anche se da queste parti, va riconosciuto, che il Comune si è mosso per tempo e con una certa decisione: allungando l’orario di controllo dei vigili urbani nei mesi estivi e lavorando di concerto (soprattutto daI punto di vista della fruizioni e scambio di informazioni) con le forze dell’ordine, in modo da creare quel fronte unico che in molti auspicano ma
che molto spesso rimane solo un desiderio sulla carta. Ora però, a quanto sembra, si starebbe facendo avanti una nuova idea sui cui sta lavorando
l’assessorato guidato da Fabrizia Renzini.
La situazione è la seguente: i cittadini del quartiere di San Lorenzo per meglio tutelarsi dalla microcriminalità avrebbero contattato un agenzia privata che fornisce servizi dal punto di vista dei controllo e della sorveglianza del territorio. Cosa non nuova, che soprattutto in molte zone industriali – ma anche centri abitati – viene sperimentata anche altrove. La novità, in questo caso, è l’interesse da parte del Comune per capire il modo in cui sfruttare una eventuale possibilità di collaborazione con chi fornisce servizi mirati alla sicurezza dei cittadini. Per ora, tutto è da “lavori in corso” come si dice, anche perché l’ostacolo più grosso riguarda l’eventuale aggravio economico che un tale servizio comporterebbe. Una quota pagata dai cittadini e una parte spettante al Comune?
Si discute su varie ipotesi e questa settimana proprio l’assessore Renzini avrà alcuni colloqui per capire se l’ipotesi potrà avere una ricaduta concreta o invece non ci sono i presupposti. Questo per quanto riguarda il fronte sicurezza.
Ma sul versante amministrativo. gli occhi sono puntati anche sull’inizio dei lavori del Piano San Marco: l’assessore al l’Urbanistica, Fratellini, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli tecnico-amministrativi per rispettare la tabella di marcia che prevede entro l’estate l’avvio delle opere di urbanizzazione. Questo il quadro per quanto riguarda il Comune.
Strategia. Ma anche sul piano più strettamente politico, vanno registrate alcune novità. Per quanto riguarda il centrosinistra sembra ormai deciso che, al più tardi nella metà di agosto, tutti i partiti delle coalizione organizzeranno un evento pubblico per dare vita a quella che e stata ribattezzata con l’appellativo di “operazione verità”. In sintesi, i partiti dell’opposizione forniranno alla cittadinanza un dossier su quelle che ritengono le promesse a vuoto fatte dall’amministrazione Ansideri. Parallelamente a questa iniziativa, che di fatto segna l’inizio della campagna elettorale del centrosinistra, nel Pd continuano i “movimenti” per la scelta del candidato a sindaco: capitolo spinoso, nonostante il coordinatore comunale, Vannio Brozzi, sembra ormai deciso a puntare su un esterno ed evitare che la scelta venga fatta all’interno del gruppo consiliare o della stretta cerchia di partito. Facile a dirsi, ma molto più complicato a farsi perché sospetti e veleni sono all’ordine del giorno e il ricorso alle primarie come strumento di scelta, sembra essere un’ipotesi tutt’altro che tramontata. Ai primi di settembre, nella tradizionale festa del Pd, potrebbero saltare fuori delle sorprese.

di LUCIO FONTANA

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