Bastia

Sicurezza, prefetto Gradone: “Nel 2020 reati in calo del 30%”

I dati forniti in occasione della visita ufficiale in Comune

Il sindaco Lungarotti: “Abbiamo investito con convinzione nella videosorveglianza”

BASTIA UMBRA Il prefetto di Perugia, Armando Gradone è stato in visita al Comune di Bastia Umbra, accolto dal sindaco Paola Lungarotti, dai rappresentanti di giunta e consiglio comunale insieme al maggiore Carla Menghella, comandante della polizia municipale e al maresciallo Gennaro Colella, comandante della locale stazione. Il prefetto ha analizzato gli atti criminosi nel bastiolo: è tra l’altro emerso che nel 2019 i reati sono notevolmente diminuiti rispetto all’anno precedente (fino al 26% in meno), trend confermato e anzi aumentato al 30% nel 2020 anche se quest’anno non può fare statistica essendo per la quasi totalità paralizzato dalla pandemia. Il sindaco ha illustrato la situazione socio-economica della città e sottolineato come il Comune ha partecipato a due bandi, il primo con importo complessivo di euro 102 mila euro, con un co-finanziamento da parte del Comune di 51 mila, per installazione di 13 postazioni di ripresa, 3 telecamere lettura targhe, 2 telecamere stand alone e per il collegamento con il commissariato di Assisi e la compagnia dei Carabinieri. Il secondo, ammesso a finanziamento, per l’acquisto di un nuovo veicolo allestito a ufficio mobile per la polizia locale del costo complessivo di euro 35 mila con co-finanziamento di 20.800 euro. Si tra tra l’altro lavorando sulla modifica del regolamento di polizia urbana per il daspo urbano.
F.P.

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