L’evento è stato cancellato per l’insufficiente risposta dei commercianti. Il rammarico del Bastia City Mall
BASTIA UMBRA – Quest’anno niente notte bianca. Inizialmente previsto per il 7 e 8 luglio, l’attesissimo appuntamento con lo shopping di notte “E le stelle stanno a guardare” promosso dal consorzio Bastia City Mall, è stato annullato per penuria di adesioni da parte delle imprese bastiole. Resta invece confermato l’evento del primo luglio con la fiera dell’estate e il mercatino delle quattro stagioni.“Il 7 e 8 luglio prossimo, annuncia con tono di rammarico Marco Caccinelli presidente del consorzio di commercianti, i cittadini di Bastia, ma anche i suoi visitatori estivi, non potranno godersi la seconda notte bianca bio-ecologica. Su 118 punti vendita contattati per il reperimento delle risorse – spiega -appena in 27 hanno risposto favorevolmente. Il risultato è che l’evento non si farà”. Una dimostrazione di sfiducia che in una città come Bastia, uno dei più rilevanti e percettivi fulcri commerciali dell’Umbria, rappresenta senza dubbio un campanello d’allarme sul quale istituzioni e associazioni categoria dovranno confrontarsi al più presto,al fine di scongiurare la diffusione
“virale” di un insidioso senso di sfiducia che ammorberebbe ancor di più il tessuto economico bastiolo,già messo alla prova da una crisi che non accenna ad allentare la sua morsa. Una condizione di difficoltà che le imprese bastiole, tuttavia, condividono con altre città dell’Umbria le quali non per questo si sono fatte scoraggiare. Non bisogna dimenticare, inoltre, che la prima edizione di “E le stelle stanno a guardare” come ricordato da Caccinelli, l’anno scorso ha esordito “con oltre 25mila presenze”. Grandi numeri che, secondo i commercianti aderenti, non si erano tuttavia tradotti in grandi affari. Circostanza non sufficiente a stemperare il rammarico del presidente e di “quelli del Bastia City Mall che, appresa l’esiguità della raccolta dei fondi, hanno dovuto annullare tutte le prenotazioni” poiché “i contributi ricevuti, seppur tenuti bassi per non pesare troppo sulle imprese, non erano sufficienti a coprire neanche la metà dei costi dell’evento”, organizzato peraltro in economia puntando su collaborazioni con il volontariato. Un risultato inaspettato che per Caccinelli “nuoce all’immagine di Bastia Umbra” e per il quale il presidente si scusa con chi aveva aderito, auspicando per questi “un premio da parte dei consumatori” visto che, almeno per quest’estate, le stelle “non staranno a guardare”.
di Sara Caponi
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