La vittima è Gianni Caponi, centauro 37enne di Bastia
Ancora poco chiare le cause della caduta
VALFABBRICA – Viaggiava con la sua Kawasaki 750 in compagnia dei suoi amici centauri per la consueta gita della domenica lungo la strada statale che, da Valfabbrica, porta a Casacastalda. All’improvviso e per cause ancora poco chiare, Gianni Caponi, 37 anni, camionista, nato a Perugia ma residente con la moglie a Bastia Umbra in via Sicilia, ha perso il controllo del mezzo cadendo a terra e schiantandosi in modo violento contro il guard rail che costeggia la SS 318 all’altezza del km 18+300.
Nonostante i soccorsi portati subito dal 118 e l’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Assisi non c’è stato nulla da fare. Caponi, rimasto gravemente ferito per l’impatto prima con l’asfalto e poi con il guard rail, è morto sul posto dell’incidente poco dopo le 12.30 di ieri mattina. La dinamica dell’accaduto resta comunque poco chiara, dato che la curva volgente a sinistra che ha tradito il motociclista bastiolo non è una curva stretta e che dai rilevamenti dei carabinieri di Assisi e da quanto riferito dai compagni di viaggio non risulta che Caponi stesse viaggiando a velocità troppo elevata. Non si può escludere dunque l’ipotesi di un problema tecnico alla Kawasaki su cui viaggiava lo sfortunato centauro bastiolo. Dal racconto degli amici, terribilmente scossi per l’accaduto, si apprende che il gruppo stava tornando verso casa per pranzo quando la tragedia ha trasformato una giornata di festa in un incubo.
I carabinieri del nucleo radiomobile di Assisi stanno ancora svolgendo indagini per chiarire la dinamica degli eventi. Intanto il magistrato di turno ha già disposto la restituzione della salma ai familiari. Le esequie saranno celebrate nella chiesa di Bastia Umbra, probabilmente domani. La morte di Caponi arriva a conclusione di un weekend di sangue sulle strade del Perugino.
