Domani, martedì 16 novembre 2010, alle 10,30 nella Sala consiliare del Comune di Bastia Umbra, la Gesenu Spa, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti urbani, presenterà il progetto didattico “Trerre”, promosso insieme al Comune di Bastia Umbra, e rivolto alle Scuole materne, elementari, medie e superiori del territorio comunale.
La proposta progettuale della Gesenu intende promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti già a livello scolare mettendo a disposizione l’esperienza e le risorse per contribuire ad un’offerta formativa che prepari i nuovi cittadini ad una maggiore attenzione e sensibilità verso l’ambiente.
La raccolta differenziata è obiettivo primario dell’amministrazione del Sindaco Ansideri, che sta mobilitando a questo fine ogni possibile risorsa.
In particolare si vogliono aumentare i contatti con gli utenti attivando il dialogo tra Comune e cittadini e invitando le famiglie ad uno sforzo collettivo per fare della raccolta differenziata dei rifiuti un’abitudine virtuosa in ogni casa. Questo è lo spirito dell’iniziativa promossa dall’Assessore comunale all’igiene Francesco Fratellini, organizzata in collaborazione con Gesenu Spa, che si è svolta sabato mattina 13 novembre, a Borgo I Maggio in via del Volontariato. L’assessore Fratellini, affiancato dal funzionario comunale Maurizio Picchio e da alcuni operatori della Gesenu, ha dato vita ad un dimostrazione denominata “Non solo quantità…ma qualità” . Nell’introduzione, l’assessore ha ricordato i benefici per la collettività della raccolta differenziata, sottolineando che dai dati del mese di ottobre è iniziata una tendenza positiva che recepisce i nuovi criteri del cosiddetto ‘sistema poker’ introdotto nelle località di Borgo I Maggio, Campiglione e Bastiola. “Non basta, però, il segnale di tendenza – ha detto Fratellini – è invece necessaria una svolta che consenta alla nostra comunità di arrivare al più presto al traguardo di oltre il 60% di differenziata. Un risultato raggiungibile solo grazie allo sforzo di tutti”. Sul piazzale di via del Volontariato, davanti ad un pubblico numeroso e ad una folta rappresentanza di alunni della vicina scuola primaria di Via Trentino, è stato steso un telo di plastica e svuotato il contenitore di rifiuti di un condominio. Si è potuto constatare la scarsa attenzione nella selezione dei materiali che invece devono essere divisi sulla base delle indicazioni. Oltre alla selezione vanno schiacciati anche le scatole di cartone e le lattine di alluminio perché possano essere contenute nei cassonetti, che hanno spazi limitati.
I bambini e anche gli adulti presenti hanno mostrato di apprezzare la dimostrazione chiedendo, se possibile, di ripeterla anche in altre zone della città.
Bastia Umbra, 15 novembre 2010