BASTIA UMBRA QUALCHE POLEMICA INIZIALE
BASTIA UMBRA – IERI POMERIGGIO si è insediato il nuovo Consiglio comunale, che è composto da tutti i consiglieri eletti: 10 alla maggioranza di centrodestra più il sindaco e 6 ai gruppi di minoranza. Dopo un dibattito piuttosto lungo si è arrivati all’elezione del presidente, Giulio Provvidenza, eletto nella lista civica del sindaco Lungarotti. L’elezione è arrivata alla terza votazione quando sono stati sufficienti i voti della maggioranza. Questo il risultato: Provvidenza 11 voti, Erigo Pecci 3, e Jessica Migliorati 2, una scheda bianca. In apertura di seduta è stata presentata la composizione della Giunta, sulla quale sono intervenuti i consiglieri, critici quelli di minoranza che hanno ritenuto in gran parte una riproposizione della giunta del sindaco uscente Ansideri. PRIMA della seduta, in piazza Matteotti, il Coro di voci bianche della Scuola primaria, diretto da Stefania Piccardi, ha intonato l’Inno nazionale di Mameli, molto apprezzato dal pubblico. Nel dibattito consiliare il consigliere Catia degli Esposti, capogruppo della Lega, ha posto il problema dell’assessore Francesco Fratellini che, ha detto, non può essere nominato assessore per il terzo mandato consecutivo, perché in contrato con l’art 22 della Statuto comunale. Alla richiesta si è associata il consigliere 5 Stelle Servi. Ha risposto il segretario comunale Taralla sostenendo che il problema era stato già esaminato e risolto perché la prescrizione dello Statuto comunale è nulla e inapplicabile in quanto in contrasto con il testo Unico delle leggi comunali. m.s.
