Si inietta eroina poi guida l’auto per chilometri Ora è ricoverato

E’ RICOVERATO in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia l’uomo che nelle prime ore di ieri mattina è stramazzato a terra all’interno di un bar lungo la superstrada 75 ‘Centrale Umbra’. Si è pensato ad un malore improvviso dopo che il barista del turno di notte nell’area di sosta aveva allertato il 118. Contemporaneamente l’allarme attraverso il 112 è arrivato alla Volante arrivata sul posto in pochi minuti, il tempo sufficiente a raccogliere la prima testimonianza della vittima, prima che perdesse i sensi, andando in coma. E’ stato così possibile arrivare ad una prima ricostruzione: l’uomo, P.L. di 35 anni originario di Terni, ma residente a Spoleto, proveniva da Perugia dove si era iniettato una dose di stupefacente, forse eroina. Intorno alle 5,30 del mattino diretto a Spoleto con la propria auto si è fermato nell’area di sosta ‘La Cometa’ per consumare un cappuccino, ma è stato colto da malore ed è caduto a terra. Gli agenti della volante hanno raccolto i primi elementi utili, mentre il giovane veniva portato in ambulanza all’ospedale di Perugia, dove è ricoverato ma non in pericolo di vita. Subito dopo è entrata in azione la squadra investigativa del commissariato di polizia di Assisi, coordinata dall’ispettore Gerelli. L’obiettivo, oltre alla ricostruzione dei fatti, è quello di individuare lo spacciatore. L’uomo aveva, tra l’altro, guidato la sua Fiesta almeno per una ventina di chilometri, subito dopo aver assunto una dose. Un rischio enorme per sé e per gli altri automobilisti.  
 
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