Prese 500 euro e due catenine
BASTIA UMBRA – (v. ant.) E’ stato identifito e arrestato il giovane che qualche giorno fa ha realizzato una truffa ai danni di un’anziana signora bastiola. L’uomo, che, dalle descrizioni fornite, risultava alto, con i capelli corti e scuri e di corporatura robusta, è stato identificato lunedì pomeriggio dai militari della stazione carabinieri di Bastia, dopo che i colleghi di Orte lo avevano fermato per un normale controllo. Il truffatore si chiama M.G., ha 29 anni ed è di origini napoletane cd è stato denunciato a piede libero alla Procura di Perugia per il reato di truffa. Il giovane era infatti riuscito a indurre con l’inganno l’anziana donna a consegnargli ben 500 euro e due catenine d’oro, adducendo come giustificazione una fantomatica amicizia con il genero della vittima, del quale ha mostrato di conoscere nome, cognome e data di nascita. Il giovane è così riuscito a sottrarre alla donna il denaro, motivando la richiesta con la scusa di un viaggio improvviso; somma che ha garantito di restituire tramite il congiunto, lasciando come garanzia anche il suo nome e cognome, ovviamente fittizi. Oltre al denaro, l’uomo è riuscito ad ottenere due catenine, assicurando alla donna che le avrebbe fatte ripulire e restituire dal genero per ringraziarla del prestito. Ora, la donna raggirata ha diritto alla restituzione del maltolto e al risarcimento economico. L’uomo era sospettato anche di aver tentato delle truffe analoghe a Santa Maria degli Angeli, senza risultato. I carabinieri avevano rilevato, nello stesso periodo, alcune segnalazioni telefoniche di cittadini chiamati da presunti enti benefici e associazioni non profit, che richiedevano denaro e contributi per opere di beneficenza. Un allarme truffa dilagante che ha spinto il comando dei carabinieri a diffondere un decalogo comportamentale da tenere nel caso si subodori l’inganno, suggerendo di rivolgersi comunque alla locale stazione per denunciare l’accaduto.
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