Si fingono clienti per rapinare bar

E’ fruttata tremila euro la rapina messa a segno a Campiglione di Bastia Umbria
 
Hanno minacciato la proprietaria con una pistola

  BASTIA UMBRA – Gli puntano una pistola alla testa e si fanno consegnare i soldi. E’ successo nel bar ricevitoria “Break”, di Campiglione, lungo via Assisana. Due giovani a volto scoperto sono entrati fingendosi clienti, hanno minacciato la barista che in quel momento si trovava da sola nel locale e si sono fatti dare l’incasso di circa 3mila euro. Tutto è sucesso sabato sera, intorno alle 19, in uno dei rari momenti in cui all’interno non c’era nessuno. I due giovani, uno con berretto a visiera, l’altro con la “cuffia” ma a volto scoperto hanno prima fatto finta di voler giocare ma di non esserne capaci poi uno ha tirato fuori la pistola e l’ha puntata contro la proprietaria, mettendosi dietro il bancone e intimandole di consegnare loro l’incasso. La poveretta, terrorizzata, ha dato loro tutto quello che c’era. Quindi i due malviventi sono usciti facendo finta di nulla, anzi salutando gentilmente un avventore che in quel momento stava entrando all’interno del bar. Secondo le dichiarazioni dei testimoni i due, che erano vestiti in jeans e giubbotti e avevano uno circa trent’anni l’altro una ventina, parlavano con un marcato accento meridionale. Sembra infatti che i due tradissero vistosamente una cadenza napoletana, ma non è escluso che sia stata calcata intenzionalmente, per confondere le acque. Appena i due sono usciti dal locale è stato dato l’allarme e sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Assisi. Sembra che si siano allontanati a piedi ma appena usciti si sono come dileguati. La scelta del bar, situato in un piccolo centro ma frequentatissimo a tutte le ore, può far pensare che i due avessero tenuto d’occhio la zona prima di entrare in azione. E non è neppure escluso che avessero contatti in questa parte del territorio, pur essendo di fuori.
  
   

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