Si è spento ieri, all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove era ricoverato perché affetto da una grave malattia, all’età di 72 anni, Carlo Petrini, figura di spicco dell’imprenditoria umbra. Carlo Petrini era esponente della
storica famiglia di Bastia Umbra che aveva dato vita al marchio produttore di pasta Spigadoro. Un’azienda fondata ufficialmente nel 1822 (sebbene tracce dei molini a Bastia si hanno già alla fine del ‘700) sulle rive del fiume Chiascio, divenuta una delle più importanti nel panorama mondiale dell’industria alimentare. Nel 1988 Carlo Petrini aveva rilevato dai suoi familiari tutte le quote della Spigadoro, acquisendo il controllo del gruppo. Dieci anni dopo aveva venduto
ad un azionista statunitense, mantenendo alcune quote del gruppo e restando socio di minoranza. Negli ultimi anni, a causa della grave malattia che lo aveva colpito, non aveva più svolto in prima persona attività imprenditoriale. Tuttavia, ha continuato ad essere una persone molto stimata nell’ambiente industriale regionale, oltre che nella sua Bastia Umbra, città rimasta sempre legata alla famiglia Petrini. Proprio a Bastia Umbra, nella chiesa di San Michele Arcangelo, domani alle 15 saranno celebrati i funerali.
