Bastia

Si celebra San Marco ma la chiesa non è stata ancora costruita

TRA MENO di un mese si celebrerà San Marco, il santo che ricorre il 25 aprile, ovvero la stessa data in cui si celebra anche la liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo nel lontano 1945, alla fine della seconda guerra mondiale. Al nome di San Marco è intitolata la nuova parrocchia localizzata nel villaggio XXV Aprile. Nella prossima ricorrenza si farà il punto sull’iter per la concreta realizzazione della parrocchia, con una chiesa e gli annessi locali. Saranno i sacerdoti, in particolare il parroco don Giuseppe Pallotta, a fornire le dovute spiegazioni, ma per l’anno in corso non sembrano possibili concreti sviluppi. Tanto che lo stesso parroco ha chiesto e ottenuto dall’amministrazione comunale un contributo parziale alle spese annuali per l’affitto di un locale sempre nella zona del XVV Aprile dove si svolgono, ormai da anni, le pratiche preparatorie e l’attività dei fedeli della nuova parrocchia. Una situazione iniziata nel 2003, quando il vescovo d’allora, monsignor Sergio Goretti, insediò formalmente la parrocchia, volendo che cominciasse a vivere ‘in loco’ perché il progetto della nuova chiesa era in avanzata fase di preparazione. Il blocco del piano dovuto ad un ricorso presentato al Tar, invece, ha spinto l’attuale amministrazione comunale ad impostare un nuovo piano urbanistico che possa dare risposte alle legittime richieste dei residenti, non solo per la chiesa. M.S.

Nazione-2011-03-31-Pag12

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