IL PD CERCA, l’Udc puntualizza, i candidati sindaci corrono. Riflettori puntati sul Partito democratico che aveva indicato, entro la fine di novembre, l’individuazione di un proprio candidato sindaco da sottoporre al gradimento delle altre forze di opposizione. Cresce l’attesa dopo che qualche papabile si è fatto da parte; domani, comunque, è previsto un incontro interno fra i responsabili del partito per poter poi andare (sabato 4 dicembre?) al confronto con i partiti del centrosinistra.
Intanto Francesco Mignani, consigliere Udc, spiega, invocando il senso di responsabilità, la scelta sua e del collega di partito Antonio Lunghi di sostenere il sindaco Ricci in questa fase, fatto che non piace ai vertici regionali del partito. «In questo momento di conflitti interpersonali e di difficoltà sociali, economiche e politiche che stringono la morsa attorno alla città serafica, il nostro sostegno all’assestamento di bilancio costituisce un atto di responsabilità dovuto alla città e ai suoi cittadini verso i quali unicamente siamo tenuti a rispondere delle nostre azioni ogni giorno» spiega Mignani.
Lunghi e Mignani, come è noto, dopo lo strappo Pdl-Lista Bartolini, oltre ad aver votato l’assestamento di bilancio, hanno affermato la volontà di sostenere Ricci e di evitare l’arrivo del commissario prefettizio.
Grande attività anche per i candidati sindaci, impegnati nella campagna elettorale: Claudio Ricci sarà il 3 dicembre a Viole, il 6 a Palazzo, il 9 a Castelnuovo, Carlo Cianetti, invece sarà venerdì all’Hermitage per una serata ‘Ghiaccio Bollente’.
Nazione-2010-12-01-Pag15