BASTIA UMBRA –INAUGURATO il 22° anno accademico dell’Università Libera, giovedì pomeriggio, nella sala espositiva delle monache benedettine in via Garibaldi molto affollata. E’ un altro segnale di ripresa delle attività dopo l’estate, che evidenzia un’intensa vita culturale della città. Lo ha sottolineato anche l’assessore comunale Claudia Lucia nel suo intervento rilevando il ruolo che dopo più di 20 anni assume Unilibera, che l’anno scorso ha registrato ben 320 iscritti di cui circa un terzo di non residenti. Questa capacità di attrazione attesta un buon livello di qualità dei corsi e delle modalità di organizzazione. Le lezioni prenderanno il via il 2 novembre con il corso di attività motoria, il primo di 10 corsi, oltre a 12 laboratori e sei iniziative di altro genere. «Tra le proposte migliori del programma – ha detto l’assessore – vorrei citare il laboratorio teatrale curato da Roberto Biselli, direttore del Teatro di Sacco, che mira, attraverso il teatro, a gettare basi per la coesione sociale e l’aggregazione degli iscritti». Proprio l’attività teatrale è l’altro aspetto da evidenziare della vita culturale, che domenica vedrà l’esordio, alle 17, al teatro Esperia della stagione 2015/2016. L’esordio è affidato ad uno spettacolo di ‘Art N/Veau’aperto a grandi e piccini, che prende spunto dalla fiaba di una autrice perugina per mettere in scena una commistione tra arti performative e una storia fantastica. «Un importante passo avanti – sottolinea Claudia Lucia – che contribuisce ad avvicinare la gente alle attività teatrali. Da rilevare che le scelte sono dell’associazione TeAtri alla quale il Comune ha affidato la gestione della stagione».
m.s.
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