In tre anni interventi per 4,5 milioni di euro. Interesseranno strade, scuole e pubblica illuminazione
Approvato dalla giunta, il documento sarà ora sottoposto al consiglio comunale
BASTIA UMBRA – La giunta comunale guidata dal sindaco Ansideri ha adottato lo schema di programma triennale delle opere pubbliche relative al triennio 2011/2013

 che sarà ora sottoposto al giudizio del consiglio comunale. Per il prossimo anno sono previsti interventi per 4,5 milioni di euro. Scendendo nel dettaglio si osserva che in materia di edifici scolastici 120mila euro sono destinati nel 2011 alla manutenzione straordinaria delle scuole dell’infanzia, 52mila alla manutenzione straordinaria delle scuole primarie, 200mila al restyling interno e alla sistemazione esterna della scuola dell’infanzia di via Pascoli, 150 mila alla risistemazione interna ed esterna della primaria di Borgo primo maggio, mentre 450mila euro serviranno a finanziare l’intervento di consolidamento dell’edificio che ospita la primaria di Costano. Passando alle sedi comunali 700mila euro copriranno la ristrutturazione della palazzina ex IPC di piazza Umberto primo e 240mila se ne andranno per l’adeguamento impiantistico e la riqualificazione funzionale del secondo piano della parte recente della sede comunale e della sala consiliare.
Nel settore cultura spicca il primo stralcio di lavori che interessano l’ex chiesa di s. Angelo. 550mila euro sono stati destinati alla ristrutturazione e al recupero funzionale dell’edificio 50mila euro invece serviranno per la manutenzione straordina ria del centro fieristico. Cospi cui gli interventi che riguardano le strade: 600mila euro per la rotonda all’intersezione tra via Roma, via Gramsci e via Irlanda, 150mila per la riqualificazione funzionale e la manutenzione straordinaria del centro storico di Ospedalicchio, 200mila per la riqualificazione del tratto compreso tra l’incrocio di via della rocca e via Veneto, 70mila per altre manutenzioni straordinarie delle strade comunali, 130mila per la pubblica illuminazione in via dei Pioppi, dell’Agricoltura e del Commercio, 100mila per l’adeguamento dei punti luci esistenti nel territorio comunale.
Alla manutenzione straordinaria degli impianti sportivi sono stati destinati 110mila euro, 20mila a quella dello stadio di via Fiume, a Costano. Infine 181mila euro saranno assorbiti dalla manutenzione straordinaria del verde pubblico, 75mila dall’area c zero di via Norcia e 85mila dalla costruzione di nuove edicole funerarie nel cimitero di Ospedalicchio. Al finanziamento di questi interventi il Comune di Bastia provvederà mediante entrate aventi destinazione vincolata per legge (250mila euro), entrate acquisite mediante contrazione di mutuo (1,8 milioni), stanziamenti di bilancio (983.800) e attraverso altre modalità, ivi compresa la cessione di immobili, per il restante milione e 470mila euro.

di MASSIMILIANO CAMILLETTI

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comments (3)

  • BENE COSI’. Quello che serve va fatto, la dialettica e la bassa retorica è meglio lasciarla agli altri.

  • Bene, ma le cose da fare per migliorare la vivibilità delle varie zone, sono molteplici.
    Ne suggerisco una.
    Ad esempio per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, vorrei richiamare l’attenzione sulla situazione di Via S. Bartolo (dove vivo).
    Questa risulta, oramai da tantissimo tempo, scarsamente illuminata a causa dell’obsolescenza delle lampade, che se va bene illuminano pochissimo, se va male te le ritrovi spente.
    Penso che occorrerebbe predisporre un piano di ammodernamento della pubblica illuminazione dell’intero territorio comunale: sostituendo tutti quei punti luce obsoleti, con altri che sfruttano nuove tecnologie come quella LED, per un discorso di maggior efficenza ed allo stesso tempo per un notevole risparmio di denaro pubblico.
    Saluti

  • A proposito di luci fioche, ci sono quelle relative al semaforo del ponte sul Tescio, soprattutto per chi viene da Via Firenze le quali non si vedono bene, sia perchè deboli e sia per i vetri sporchi. Suggerisco ogni tanto, nelle stagioni buie o con nebbia, una passata con spugna e acqua. Una volta, ma non tanto lontano, con questo metodo si pulivano in modo sistematico anche i catarifrangenti ai lati delle strade, sia statali che locali. ATTENZIONE: chi ha rubato il cassonetto per i rifiuti organici in Via della Repubblica? Siamo alle comiche.

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