Shopping in centro, segnali di risveglio «Serve però un’azione congiunta»

BASTIA UMBRA PARLA L’ASSESSORE ROSCINI
BASTIA UMBRA – NON PASSA inosservato che la Confcommercio e il suo presidente Sauro Lupattelli, dopo anni di segnali negativi, abbiano colto l’occasione a gennaio per evidenziare la positività, per presenze e acquisti, nella prima settimana di saldi nei negozi del centro di Bastia Umbra. Non un ritorno ai fasti di un tempo, anche perché a rendere positivo il segnale è il gradimento dei visitatori per i biglietti gratuiti nei parcheggi a pagamento. Tuttavia, un segno di cambiamento da non sottovalutare, anche per i responsabili politici del Comune, che da anni cercano di rilanciare la vivibilità e l’economia del centro. «Dopo tanto sconforto – rileva l’assessore Roberto Roscini – una reazione non negativa mi sembra incoraggiante. Per ridare attrattività al centro, però, serve un’azione congiunta, pubblicoprivato». L’ASSESSORE ricorda il confronto serrato, durato molti mesi, con operatori economici e cittadini sul QSV che ha individuato le cose che andrebbero fatte. «Dovremmo passare dalle parole ai fatti – ricorda Roscini -. L’esempio da seguire è quello del periodo natalizio, con il Comune che ha fatto la sua parte per addobbi e luminarie e altre iniziative dei privati, anche culturali. C’è un ulteriore dato di cui tenere conto: la situazione delle strutture commerciali di vicinato e delle medie superfici, rilevata al 31 dicembre, segna un lieve incremento. Un dato da non sopravvalutare, ma un incentivo ad impegnarsi di più, anche per gli imprenditori». Gli esercizi commerciali: 559 nel 2016, oggi sono 566, 7 in più. m.s.