BASTIA UMBRA EVENTI E MOSTRA ALL’AUDITORIUM
BASTIA UMBRA – INIZIA domani, con la firma di un protocollo d’intesa, una settimana dedicata allo scrittore Ignazio Silone, intellettuale di chiara fama nato nel 1900 in Abruzzo e morto nel ’78 a Ginevra. Nel Duemila, ‘post-mortem’, è uscito un libro sulla sua presunta collaborazione con l’Ovra, la polizia segreta fascista, che non inficia il valore della sua testimonianza, come ha ben detto a suo tempo Idro Montanelli. Nella Sala della Consulta domattina alle 11 la firma del protocollo tra i Comuni di Assisi, Spello e Pescina (Aquila), città di origine di Silone. Il suo nome è legato a Bastia Umbra per un carteggio nel 1946 dell’allora sindaco Umberto Fifi con Silone per ottenere dal governo nazionale il finanziamento per ricostruire il ponte di Santa Lucia. Il protocollo, a firma dei quattro sindaci,
ha l’obiettivo di «diffondere i comuni valori culturali afferenti anche al messaggio francescano». SARÀ poi inaugurata una mostra su Silone all’Auditorium S. Angelo e nella tarda mattinata (ore 13,30) è atteso l’arrivo in piazza Mazzini della tappa cicloturistica Pescina-Bastia. Lunedì alle 17 il primo convegno all’Auditorium con l’intervento del pronipote di Silone, Romolo Tranquilli. Sabato 23 sarà intitolata a Ignazio Silone la strada
Rivierasca. «Una scelta oculata – sottolinea Paola Lungarotti, assessore alla cultura -, che va nella direzione voluta dall’amministrazione del sindaco Ansideri di ricordare con la toponomastica i personaggi della storia locale e di fama internazionale come l’artista bastiolo Pino Lancetti».