A Bastia come ad Assisi i sindaci con le coalizioni “agitate”: per Ansideri cambio in Giunta, Ricci alle prese con i “ribelli”
Tempi e scelte Alla fine del mese si potrà capire con certezza quali scenari si creeranno e quali sono le intenzioni dei due primi cittadini
ASSISI – Il fronte politico Bastia-Assisi rischia di rivelarsi il più caldo dell’estate. Le premesse, d’altronde, ci sono tutte: scenari, voci e manovre si sprecano sia nella città del Poverello che in quella guidata dal sindaco Stefano Ansideri. Insomma, entrambe le amministrazioni di centrodestra potrebbero ritrovarsi, se certi scenari venissero
confermati, a gestire un mese di settembre tutt’altro che facile. Ma andiamo con ordine e partiamo da Bastia. Come scritto più volte negli ultimi giorni, le voci di un cambio all’interno della compagine di Giunta sono sempre più insistenti: il sindaco Ansideri, stando ad alcune indiscrezione, vorrebbe mettere mano alla sua squadra per dare maggiore incisività all’azione amministrativa da qui alla fine della legislatura (ci sono ancora due anni prima del ritorno al voto) e per questo starebbe valutando l’ipotesi di un avvicendamento oppure di un cambio di deleghe. La situazione è in divenire e come spesso avviene in questi casi, per evitare ulteriori fibrillazioni, le bocche sono rigorosamente cucite. A quanto sembra, al momento, due sarebbero le certezze. La prima riguarda il per-corso che dovrebbe portare al nuovo assetto di Giunta e la seconda le motivazioni. Sulla tempistica è altamente probabile che la decisione verrà presa ai primi di settembre e non prima di un passaggio di consultazioni all’interno della maggioranza e del gruppo del Pdl. Per quanto riguarda le motivazioni in queste ultime ore si va accreditando la tesi secondo cui l’avvicendamento non avrebbe a che fare con screzi o malumori di natura politica ma deriverebbe come detto dalla volontà del sindaco di spingere sul piede dell’acceleratore dal punto di vista del programma di legislatura. Lettura, questa, troppo buonista? Si vedrà da qui alla fine del mese quale piega prenderà la situazione e quale lettura “reale” verrà alla luce. Fin qui Bastia.
Movimenti anche su fronte di Assisi, dove i malumori di alcuni consiglieri di maggioranza potrebbero causare una nuova geografia degli equilibri interni alla coalizione.
Il punto di approdo più probabile? A quanto sembra la costituzione di un gruppo misto. Anche qui vale quanto si è detto per la situazione di Bastia: tutto è in divenire, i contatti sono molteplici e nulla è certo se non le indiscrezioni che ovviamente devono, non solo essere registrate, ma anche confermate dai fatti. Il tempo in entrambi i casi dirà se si tratta solo dei classici ballon d’essai estivi o invece c’è della sostanza. L’appuntamento per la verifica è la fine del mese quando l’attività politico-amministrativa riprenderà a pieno ritmo. Dunque, è solo questione di tempo.
di LUCIO FONTANA
